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REGOLAMENTO CONTRATTI PLURIENNALI
Punto uno: Salary Cap
Tutte le squadre hanno un budget di 600 crediti come massima spesa per l’ingaggio dei giocatori e nella prima asta l’obbligo di acquistare 4 portieri, 10 difensori, 10 centrocampisti e 7 attaccanti. Nel primo mercato il limite massimo per l’acquisto dei calciatori è di 500 crediti, in modo tale da lasciare un margine di 100 crediti per eventuali scambi e per l’acquisto di giocatori al draft degli anni successivi.
L’unica differenza rispetto alle aste cui siamo abituati è che questa volta, visto la staticità delle rose e la possibilità di fare contratti pluriennali, per non creare vantaggi a chi acquista giocatori in fase avanzata dell’asta l’asta sarà fatta con chiamata dei giocatori, senza differenze tra ruoli. Per intenderci potrà essere chiamato prima un attaccante, poi un portiere ecc… a discrezione di chi tocca a chiamare.
Punto due: Anni di contratto
Quando si acquista un giocatore si può tesserarlo da 1 a 4 anni, senza nessun onere aggiuntivo relativo alla durata dell’ingaggio. Una volta scelta la durata del contratto si deve tener presente che l’ingaggio del giocatore graverà sul bilancio della squadra per tutti i predetti anni e che gli unici modi per liberasi del giocatore con il relativo ingaggio è tagliare il giocatore stesso, o cederlo ad altri presidenti disposti ad acquistarlo. Sono ammessi solamente due tagli per stagione, e questi tagli possono riguardare solamente giocatori che nella stagione che ci si appresta a disputare non giochino in serie A. Ad esempio se un giocatore con altri 3 anni di contratto va a giocare in serie B o all’estero e si sono già tagliati altri 2 giocatori che hanno fatto lo stesso percorso, si è obbligati a tenerlo in squadra ed a pagare il relativo ingaggio pur non potendolo utilizzare… questo è il rischio di optare per contratti lunghi… Inoltre se un giocatore in rosa non ci soddisfa, se ha un contratto, non lo si può tagliare se giocherà ancora in serie A, al massimo potrà essere oggetto di contrattazione con altri presidenti. Quindi attenti a comprare Tiago ? o a vincolare per più anni troppi giocatori in lotta per non retrocedere…
Punto tre: Rinnovi di contratti.
Quando un giocatore è in scadenza di contratto, sarà oggetto di asta separata rispetto ad altri giocatori (lo stesso giorno dell’asta dell’anno successivo, ma prima di questa). Per ogni giocatore all’ultimo anno di contratto si svolgerà un’asta cui non parteciperà l’attuale proprietario. Il nuovo ingaggio del giocatore sarà dato dal valore raggiunto alla nuova asta. Il proprietario di tale giocatore, dovrà comunicare se intende rinnovare il contratto al giocatore, o cederlo a chi ha offerto l’ingaggio più elevato al termine dell’asta. Chi acquista il giocatore, sia se dovesse essere il vecchio proprietario, sia se dovesse essere un nuovo presidente, avrà la facoltà di fare un nuovo contratto da 1 a 4 anni. Si sottolinea che in caso di cambio di squadra di un giocatore, nessun credito andrà al vecchio proprietario, ma l’unico vantaggio sarà quello di avere un salary cap “svuotato” dall’ingaggio del giocatore perso. In caso un giocatore non dovesse ricevere offerte, il proprietario avrà facoltà di rinnovare il contratto o meno alle medesime condizioni di quello precedente. Un giocatore a cui non è stato rinnovato un contratto, o che non è stato acquistato da altro club farà parte dei free agent, (giocatori acquistabili da tutti nella successiva asta a chiamata), naturalmente solamente se giocherà l’anno successivo in serie A. L’ultimo in classifica chiama per primo il giocatore cui intende venga fatta per primo l’asta del rinnovo, il penultimo chiama per secondo e così via.
Punto quattro: Scambio Giocatori
Sono ammessi scambi tra presidenti durante l’anno fino al 10 di febbraio. Dalla fine del fantacampionato, fino alla data dell'asta, sarà nuovamente possibbile effettuare scambi.I giocatori acquistati durante il mercato ( che si effettuerà al termine di ogni girone) possono avere il contratto fino alla scadenza della stagione in corso e non un contratto pluriennale. Nel mercato di riparazione ogni presidente avrà 50 crediti per fare mercato. (I crediti iniziali non si calcolano). Quindi se Ugo dei 500 crediti iniziali ne utilizza 400, durante l’asta di riparazione avrà 50 crediti come tutti. I giocatori acquistati in questo modo non potranno essere oggetto di draft l’anno successivo ed in più il precedente club di appartenenza avrà una prelazione nell’acquisto del giocatore nell’asta dei free agent dell’anno successivo. Una prelazione consiste nel fatto che l’allenatore della precedente squadra di appartenenza non partecipa all’asta, ma a conclusione della stessa può decidere di acquistare il giocatore oggetto dell’asta al prezzo che sarebbe stato assegnato al vincitore. Due Presidenti possono scambiarsi uno o più giocatori facenti parte della rosa delle proprie squadre, ma l’ingaggio degli stessi andrà a gravare sui rispettivi salary cap. Naturalmente l’ingaggio degli eventuali giocatori ceduti andrà a diminuire il salary cap delle rispettive squadre. Uno scambio non deve riguardare forzatamente due giocatori, un Presidente potrà anche scambiare un suo giocatore con una scelta nel Draft. Il contratto del giocatore con la nuova squadra non potrà essere rinegoziato, quindi, in caso di scambio il nuovo presidente avrà nella sua rosa il nuovo giocatore fino alla data di scadenza del contratto precedente, ed alle stesse condizioni, quindi agli stessi crediti di ingaggio. Es. scambio Ugo-Salvatore Mutu– Totti (Totti 3 anni di contratto e pagato 168, Mutu 4 anni contratto e pagato 163 . Ugo prende Totti fino a giugno 2012 occupando 168 crediti del salary cap, Salvatore prende Mutu occupando 163 crediti del proprio salary cap fino a giugno 2013.
Punto cinque: Draft
Ogni anno prima dell’inizio del campionato, ogni Presidente ha diritto alla scelta di tre giocatori tra quelli non facenti parte di altre rose, siano essi provenienti dall’estero, dalla serie B, o non utilizzati l’anno precedente. A turno ogni Presidente farà una scelta fino a concludere le trenta scelte. L’ordine che si seguirà nelle scelte sarà predeterminato da un sorteggio che seguirà determinati criteri di seguito descritti. A chi andrà la prima scelta assoluta sarà deciso tramite un sorteggio cosiddetto pilotato. Pilotato perché avrà maggiori possibilità di ottenere la prima scelta assoluta e di seguito la seconda, la terza e così via, chi l’anno precedente ha ottenuto la posizione peggiore in classifica. I primi 4 classificati l’anno precedente non partecipano al sorteggio poiché riceveranno in automatico, il quarto la quartultima scelta di ogni giro, il terzo la terzultima scelta di ogni giro, il secondo la penultima scelta di ogni giro ed il primo l’ultima scelta di ogni giro. Il metodo del Draft è il metodo migliore per ottenere, visto la staticità delle rose, nel medio lungo periodo l’equilibrio della lega fantacalcio, non per niente è utilizzato in tutti gli sport professionistici Americani.
Naturalmente in Europa non arriverà mai perché devono vincere sempre le stesse squadre che ottengono maggiori introiti economici da sponsor e Tv!!!! Infatti del salary cap non se ne parla proprio!!!! E men che meno della spartizione paritaria dei diritti TV!!!!!!! Dilungazione polemica, ma quando ci vuole ci vuole, anche se Juventini, Interisti e Milanisti non gradiranno!!!! :-) :-) :-)
Ogni squadra avrà 5 minuti per fare la scelta del Draft, e la scelta potrà essere oggetto di contrattazione in questi 5 minuti… approfittando della presenza di tutti i presidenti il giorno del Draft… Una volta scelto il giocatore lo stesso avrà un ingaggio fisso così come previsto dalla Tabella A del presente regolamento, ed il presidente potrà ingaggiare il giocatore per una massimo di due anni, dopodichè sarà costretto a rinegoziare l’ingaggio del giocatore così come previsto dalle regole al punto tre, questa volta però l’ingaggio potrà essere anche di quattro anni. Non dimentichiamoci che a causa di precedenti contrattazioni un presidente potrà avere anche più di tre scelte in un draft ed un altro potrebbe rimanere senza scelte.
Punto sette: mercato dei Free-Agent
Terminate le scelte, se un Presidente lo ritiene opportuno, può partecipare al mercato per l’acquisto dei giocatori liberi, cosiddetti Free-Agent, mercato che sarà svolto con le regole classiche dell’asta. Al giocatore acquistato, naturalmente, sarà possibile fare un contratto da uno a quattro anni. Il primo classificato dell’anno precedente chiamerà per primo, poi il secondo ecc… come siamo abituati, ma questa volta potrà essere chiamato qualsiasi giocatore indipendentemente dal ruolo e non per forza prima i portieri poi i difensori ecc…
Tabella A: Ingaggio fisso da attribuire alle scelte del Draft
1° : 42 13°: 16 25°: 9
2° : 37 14°: 15 26°: 9
3° : 34 15°: 14 27°: 8
4° : 30 16°: 13 28°: 8
5° : 27 17°: 13 29°: 8
6° : 25 18°: 12 30°: 7
7° : 23 19°: 12
8° : 21 20°: 11
9° : 19 21°: 11
10°: 18 22°: 10
11°: 17 23°: 10
12°: 16 24°: 9
Tabella B: Sorteggio Pilotato scelta Draft in percentuale di ottenimento della scelta.
Si lancia un dado percentuale, da:
10° Classificata 01-40
9° Classificata 41-70
8° Classificata 71-85
7° Classificata 86-93
6° Classificata 94-98
Modificato da hugo.goal il 11/09/2008 15:07:07
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