“Solo dopo i test sierologici fatti in vista della ripartenza del campionato ho saputo di aver contratto il coronavirus. Ho avuto paura, più per la mia famiglia che per me stesso”. Con queste parole, pronunciate nel corso di un'intervista rilasciata a 'Parma Today', Roberto D’Aversa ha rivelato di aver contratto il Covid-19 nel mese di marzo.

“Dopo la gara contro la Spal (giocata lo scorso 8 marzo, ndr) ho avuto un po’ di febbre, sintomi leggeri, ma, visto il momento, sono stato responsabile per non mettere a rischio a nessuno” ha dichiarato D'Aversa.

“I miei figli hanno capito tutto da soli, i più grandi sono stati i primi a spaventarsi e a non voler uscire di casa, la più piccola ha dimostrato maturità volendo indossare la mascherina - ha aggiunto il tecnico -. Inizialmente il pallone è andato in secondo piano, la gente moriva e non riuscivo a concentrarmi. Allora ho sistemato la casa, il terrazzo: cose per le quali di solito c’è meno tempo”.

Dimenticato il brutto periodo, l'allenatore dei crociati è pronto a tornare in panchina per la ripresa del campionato: “Ho buone sensazioni perché, visto il periodo dal quale stiamo rientrando, poter nuovamente allenarsi e poter ricominciare a parlare di campionato rende tutto positivo”.

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