Non sono poche le conseguenze dello 0-0 della semifinale contro la Juventus che il Milan ha raccolto all'Allianz Stadium. La prima, e più evidente, è il mancato approdo alla finale di Coppa Italia. Ma ce ne sono altre due che potrebbero avere pesanti conseguenze sulle ambizioni rossonere: le prospettive europee e il destino di Zlatan Ibrahimovic.

La qualificazione alle coppe è infatti ora vincolata a un buon piazzamento in campionato, dove la concorrenza è spietata e il Milan ha faticato a trovare continuità sia con Giampaolo che con Pioli. In più la Champions League è ora pressoché irraggiungibile, mentre l'Europa League rappresenta un obiettivo che storicamente non è mai stato troppo gradito al Diavolo.

In tutto questo c'è da definire il futuro di Ibrahimovic. Lo svedese è fermo per infortunio, ma secondo la 'Gazzetta dello Sport' sarebbe sempre più vicino ad abbandonare il progetto rossonero, che anche quest'anno non porterà alcun titolo e pare destinato a mancare pure quell'obiettivo Champions che di fatto non viene raggiunto dal 2013-2014.

Tutti questi aspetti, a cui vanno aggiunti le recenti discussioni con l'amministratore delegato Gazidis, rendono l'addio dello svedese ormai quasi certo. E anche l'intervento in extremis di Ralf Rangnick potrebbe rivelarsi ormai tardivo.

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