Che ad Antonio Conte odi perdere è noto, figurarsi farlo contro la propria ex squadra dalla quale si è staccato in maniera turbolenta. Così, tre mesi dopo il ko contro la Juventus che precedette lo stop forzato del campionato, il tecnico dell'Inter è pronto per ripartire.

Persa la Coppa Italia in semifinale, i nerazzurri ospitano la Sampdoria nel recupero della 25a giornata. A -9 dalla Juventus e con lo scontro diretto a sfavore solo una vittoria può permettere di riprendere a sperare di lottare per il titolo.

Conte ci crede eccome: "Dobbiamo vincere il recupero, che vorrebbe dire essere a sei punti dalla vetta: in dodici partite non sono un distacco abissale - ha detto l'allenatore intervistato da 'Inter Tv' - Ho delle percezioni positive, poi bisogna aspettare le risposte dal campo. Noi vogliamo giocare quello che resta del campionato al massimo, senza porci dei limiti. Sappiamo che i margini di errore sono minori rispetto a chi ci è davanti, ma c'è l'entusiasmo e la squadra è cresciuta rispetto al passato".

Tra i giocatori più attesi c'è Christian Eriksen, convincente contro il Napoli: "Abbiamo tutti voglia di ricominciare, allenarsi e basta non ci bastava più - ha detto Conte - Eriksen si è totalmente calato nella nostra realtà e ora cerchiamo soluzioni per esaltare tutti i giocatori che abbiamo in rosa".

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