Fantallenatori si avvicina la pausa natalizia e il mercato invernale, due momenti nevralgici della stagione calcistica e fantacalcistica. In attesa di parlare dei futuri volti nuovi del campionato, Honda su tutti, diamo un’occhiata a quanto accaduto nel corso del 16esimo turno della Serie A 2013-2014, dal quale possiamo ricavare spunti interessanti per mercato e aste.
Sono saliti a 730 i minuti d’imbattibilità di Gigi Buffon che, dopo le quattro reti subite a Firenze, ha chiuso la saracinesca, dimostrandosi giocatore fondamentale non solo per la Juventus, ma anche per i fantallenatori che ambiscono a vincere le rispettive leghe.
Per la retroguardia si consiglia, nonostante la debacle subita a Napoli, la coppia di terzini dell’Inter: Yuto Nagatomo e Jonathan Cícero Moreira hanno segnato sei reti in due e il brasiliano ha anche una media voto altissima. Un plus per chi sfrutta il modificatore della difesa. Statisticamente, inoltre, gli uomini di fascia di Mazzarri sanno essere molto prolifici, anche se la loro verve termina sovente in Primavera (si chieda a Maggio…no, non voleva essere una battuta). Non segna, ma si dimostra sempre tra i migliori, Dario Dainelli. Nonostante il suo Chievo sia stato sconfitto in casa da una Sampdoria arrembante, l’ex di Genoa e Fiorentina ha strappato votazioni molto buone. Continuerà così, c’è da scommetterci.
A centrocampo, invece, i nomi noti sono entrati in una fase involutiva. Lasciamo perdere l’interista Alvarez, vi avevamo suggerito di cambiarlo, il laziale Hernanes e il napoletano Hamsik, ma ultimamente anche Cerci e Diamanti stanno faticando a imporsi: il secondo non segna dalla terza giornata (più un solo assist all’attivo), il primo è a secco dall’undicesima. Era lecito aspettarsi di più da due campioni del loro calibro. Consigliarvi oggi di puntare sul viola Borja Valero, autore di una bella marcatura contro il Bologna, sarebbe troppo facile. Non era lecito attendersi la sua esplosione come finalizzatore. Lo scorso anno, pur mantenendo una media voto da top player, marcò una sola rete in 37 gare. Quest’anno i centri sono già stati cinque e neanche al giro di boa ha già eguagliato il suo best stagionale (5 gol in 36 gare con il Villareal nell’annata 2011-2012). José Maria Callejon non ha bisogno di presentazioni: ha una media di una rete ogni 180 minuti. Costa molto: un applauso a chi ha deciso di scommetterci fin dalla prima giornata. In ambito low cost, invece, sarebbe meglio monitorare lo svedese Farnerud: due reti in 11 presenze col Toro, la seconda domenica scorsa con l’Udinese. Unico neo: rimedia un sacco di ammonizioni (e salterà il prossimo turno). Se state pensando a Muntari, inoltre, sappiate che avete il nostro avvallo, perché se il ghanese trova il giusto minutaggio, ha ancora qualche gol in canna, oltre a quello segnato ieri contro la Roma.
A proposito del posticipo di ieri, avete comprato Destro come suggerito la scorsa settimana in questa rubrica? Due partite, due gol per il giallorosso. Tevez con la sua tripletta brilla, Rossi allunga nella classifica dei bomber e Klose ritrova la strada del gol, ma è Destro a meritare la copertina, soprattutto in ottica fantacalcistica (basso costo, presente in poche rose, almeno 15 gol nelle gambe). Sempre da queste parti vi avevamo anticipato l’ottimo stato di forma di Eder, un altro giocatore troppo spesso sottovalutato, pur essendo una valida alternativa ai top player. Con Mihajlovic in panchina, il brasiliano può arrivare tranquillamente in doppia cifra. Si becca tanti cartellini gialli, ma tira i rigori. Poi non dite di non essere stati avvertiti. Intesi?
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