Inutile negarlo. La settimana che ci porta alla 21a giornata del campionato di Serie A (seconda di ritorno) è stata caratterizzata dalla querelle legata allo scambio Guarin – Vucinic. Si fa, non si fa, e se fosse stato fatto, chi ci avrebbe guadagnato? E nelle vostre leghe, ci sono mai stati scambi così criticati?
Con i se, tuttavia, non si fa la storia e quindi pare opportuno concentrarsi sull’imminente prossimo turno.
Si parte sabato alle 18.00 con il Napoli che ospiterà il Chievo. Benitez dovrà fare a meno di Fernandez, squalificato, mentre il neoacquisto Jorginho pare destinato alla panchina. I clivensi segnano poco (solo 15 gol, ha fatto peggio solo il Catania con 13 reti), ma tra i team di bassa classifica è anche quello che ha subito meno reti (26, ma ben 8 nelle ultime 5 gare).
In serata una Lazio priva di Lulic e Onazi (out per squalifica) ospiterà una Juventus che ha risparmiato buona parte dei titolari nell’impegno infrasettimanale di Coppa Italia. Ogbonna sostituirà Chiellini in difesa. In attacco il duetto Llorente – Tevez: sono la coppia più prolifica della Serie A. Occorre aggiungere altro?
La domenica, all’ora di pranzo, il Verona affronterà una Roma galvanizzata dalle recenti prestazioni. Il neo arrivato Bastos probabilmente non giocherà dal primo minuto. Segnate il suo nome sui taccuini, tuttavia, perché sulla fascia può essere devastante. Benatia è in dubbio, influenza, così come Florenzi. Pare utile segnalare, infine, che i gialloblu sono sesti in classifica, ma hanno subito fino ad oggi una quantità di gol da team che lotta per non retrocedere (31, come l’Udinese 15esima).
Il Milan a Cagliari proverà a dar seguito alla rimonta, anche se la sconfitta in Coppa Italia con l’Udinese pesa come un macigno. Si sta rivedendo il Balotelli dei giorni migliori: sarebbe da comprare, se ancora non lo avete fatto. I sardi sono spuntati: Pinilla e Ibarbo sono stati fermati dal giudice sportivo. Ibraimi, onesto mestierante del pallone, affiancherà Sau, unica punta. Il neo acquisto Adryan resta un oggetto misterioso.
L’Inter non può permettersi di perdere contro il Catania, fanalino di coda. Si rivede Milito e voi sapete che riponiamo molte speranze fantacalcistiche sul giocatore. Dopo il lungo infortunio, appare in poche rose: prenderlo potrebbe rivelarsi una scommessa vincente. Però lo spogliatoio nerazzurro resta una polveriera dopo le ultime sfortunate uscite. Nel Catania da segnalare l’assenza di Barrientos: poco male, quest’anno sta facendo pochino, come tutti gli etnei.
Interessante, ma indecifrabile, la partita tra Livorno e Sassuolo. Di Carlo è il nuovo tecnico dei labronici, mentre gli emiliani sono stati i più attivi sul mercato avendo preso Ariaudo (d, Cagliari), Manfredini (d, Genoa), Mendes (d, Parma), Sansone (a, Parma), Rosi (c, Parma). Soprattutto gli ultimi due sono da monitorare: potrebbero rivelarsi acquisti azzeccati.
Il Bologna, che farà visita ai blucerchiati, attende le scelte di Diamanti, intenzionato a trasferirsi in Cina alla corte di Lippi (pare cosa fatta, ma dopo il caso Vucinic non si può mai dire). Il Torino si gode l’ottimo momento di forma di Immobile e non dovrebbe avere problemi contro l’Atalanta, ma la Dea viene da due successi consecutivi e venderà cara la pelle. Come già sottolineato alcune settimane fa: se D’Ambrosio non lascia il Torino, per lui si prospetta un posto in tribuna per il resto della stagione. Meglio monetizzare oggi e venderlo. La Fiorentina ha preservato Matri dalla gara contro il Siena di Coppa Italia per avere il bomber al meglio delle condizioni nella sfida col Genoa. A Montella servirà una vittoria per restare nella scia Champions, ma i Grifoni potranno contare su un acquisto particolarmente azzeccato: De Ceglie.
E da lunedì tutti con le orecchie dritte per le ultime news dal calciomercato.
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