La giornata appena trascorsa è stata caratterizzata da Giove Pluvio, rimandata Roma – Parma per impraticabilità del campo, da notevoli scivoloni, clamoroso quello del Napoli, e dalla dimostrazione di forza della Juventus. Il 22esimo turno, inoltre, ha fornito alcune piacevoli conferme ai nostri consigli: Rami è andato in gol, Immobile pure, Toni anche, mentre Keita, che abbiamo sempre sponsorizzato, sta trovando continuità, anche grazie alla partenza del “Profeta” Hernanes. A questo si aggiunge il nostro suggerimento a evitare cambi frettolosi dettati dai clamori del calciomercato delle ultime ore di venerdì: gli innesti più recenti non hanno brillato. Due soli (ma macroscopici) errori di valutazione: Emeghara, l’attaccante amaranto, a quanto pare, deve giocare solo il girone di ritorno (si veda lo scorso campionato col Siena), e Maxi Lopez, match winner nel Derby della Lanterna.
Facciamo ordine e analizziamo nel dettaglio le sfide della scorsa giornata, sia per osservare l’andamento degli uomini nei vostri fantateam, sia per avere alcune suggestioni per eventuali acquisti e cessioni.
Partiamo dal Derby d’Italia, vinto dalla Juventus per 3 a 1: Lichtsteiner si dimostra un difensore imprescindibile per chi ambisce ad avere bonus a grappoli anche dalla difesa. Segna, regala assist e prende pochi gialli (solo 2 da inizio stagione). Dopo l’infortunio, un calciatore ritrovato. Su Vidal c’è poco da scrivere: 11 reti sono un bottino da attaccante, non da centrocampista. Inter è in bambola. Emblema di questo momentaccio dei nerazzurri è Jonathan che dopo aver regalato, tra lo stupore generale, due reti a chi aveva puntato su di lui, adesso è in fase calante e sembra destinato a diventare il panchinaro di D’Ambrosio. Come si legge spesso su Twitter, #sapevatelo.
Restiamo a Milano, ma sulla sponda rossonera. Il team di Seerdorf ha impattato, con un po’ di fortuna, il match contro il Torino. Ciro Immobile è al sesto gol in altrettante partite (11 le marcature complessive). Adesso però inizia ad avere valutazioni alte. Rami unica nota positiva per i Diavoli. Dagli altri due anticipi di sabato poche segnalazioni, se non che Anderson non è da comprare, come già ampiamente detto in tempi non sospetti. Nico Lopez dell’Udinese, invece, è un bel prospetto, sebbene pecchi di continuità.
A Bergamo si è svegliato German Denis, autore di una doppietta nell’incredibile 3 a 0 rifilato dalla sua Atalanta al Napoli. Sale a nove il bottino complessivo de El Tanque che non riempiva la porta avversaria dal 19esimo turno. Dietro la lavagna tutti gli uomini di Benitez: il neo arrivato Ghoulam, tuttavia, sembra un acquisto meritevole.
Nel pirotecnico 3 a 3 tra Catania e Livorno spiccano due nomi: quello di Emeghara, ma Paulinho continua ad essere più continuo (e tira i rigori, 8 centri stagionali per lui), e quello di Bergessio. Non tanto perché i due sono andati in rete, quanto perché se i due team in questione vogliono salvarsi, non possono prescindere dalla verve realizzativa delle loro punte. Lodi caricato a mille, vale il costo.
Del Verona vittorioso a Sassuolo per 2 a 1 non incenseremo Toni, ma Marquinho, un giocatore che potrebbe esaltarsi nel modulo di Mandorlini, come già avvenuto per Iturbe e Romulo. Nella Lazio corsara a Verona contro il Chievo, oltre al già citato Keita, brilla l’intera difesa biancoceleste, compreso il portiere Berisha, e Candreva, uscito definitivamente da un lungo periodo di grigiore. Il numero 87 è al terzo gol in altrettante partite. Per il centrocampo è un uomo da prendere al volo.
Adesso avete qualche spunto in più per le vostre scelte di mercato e di formazione, diluvi permettendo.
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