Indecifrabile. È questo l’aggettivo che meglio descrive la 23a giornata del campionato di Serie A 2013-2014. Tanti gli scivoloni inattesi nello scorso turno, troppi i cambi di panchina nelle ultime settimane, molteplici gli acquisti nelle battute conclusive del calciomercato: in una situazione come questa, perdere la rotta non è un’eventualità così remota. Ma come non c’è buon vento per il marinaio che non sa dove andare, così non c’è un turno favorevole per i fantallenatori che non seguono i nostri consigli.

Si parte domani alle 18.00 con la Fiorentina, uscita malconcia anche dalla sfida di Coppa Italia con l’Udinese, che ospiterà l’Atalanta. Gomez potrebbe tornare tra poco e noi nel tedesco continuiamo a credere. In attesa del panzer, Montella pare orientato a un modulo a trazione offensiva con Matri, Joaquin, Cuadrado e Vargas. Potrebbe non bastare contro un’Atalanta in splendida forma.

Contemporaneamente la già citata Udinese sfiderà il Chievo. Muriel sembra essere tornato ai livelli che gli competono e forse merita una chance. In porta il giovanissimo Scuffet sta impressionando tutti. Ai friulani mancheranno due cardini a centrocampo come Pinzi e Allan. A Veronello continuano a destare preoccupazione le condizioni di Hetemaj. Radovanovic è out per squalifica, come anche Frey.

In serata il big match tra Napoli e Milan. I partenopei sono in caduta libera, ma il ritorno di Reina in porta fornisce qualche speranza in più alla retroguardia. Fari puntati su Ghoulam, terzino con qualche gol in canna. Allarme rosso in casa Milan: Kakà e Honda sono acciaccati. Spazio a Taarabt? Difficile a dirsi. Certo se Seedorf saprà gestirlo, il fantasista marocchino può essere devastante.

Domenica, alle 12.30, il menù prevede Torino vs Bologna. Prosegue la telenovela Diamanti: Alino vuole andare in Cina alla corte di Lippi, ma qui da noi il mercato è chiuso, quindi rimpiazzarlo sarà impossibile (e Kone è pure squalificato). I granata sono in splendida forma e Masiello per il momento non sta facendo rimpiangere D’Ambrosio (compratelo!).

Alle 15.00 andrà in scena il derby della Capitale. La cura Reja sta funzionando: Candreva segna consecutivamente da tre turni, Keita ha grandi numeri e Berisha è un estremo difensore molto affidabile, ma non è al 100%. Però la Roma è tornata ai fasti di inizio campionato. Garcia forse metterà in panchina Totti per farlo entrare nella ripresa. Strootman continua a impressionare per media, gol e assist.

Una rapida carrellata sulle altre partite: un Livorno in cerca di conferme ospiterà un Genoa rinnovato dal mercato di gennaio; più che sui lampi estemporanei di Emeghara noi punteremo decisi sul rendimento costante di Greco e Paulinho. Il sontuoso Parma di Donadoni non dovrebbe avere difficoltà a superare un Catania boccheggiante. Cassano e Amauri, crediamo, avranno licenza di stupire. La Samp del rigenerato Maxi Lopez, la cui posizione in campo potrebbe eclissare Eder, si troverà di fronte un Cagliari che pare aver digerito meglio del previsto la partenza di Nainggolan. Nelle fila dei sardi mancherà Ibarbo (appendicite) e Dessena (squalificato). La capolista Juventus si dovrà recare a Verona ed evitare passi falsi. Tra gli scaligeri ci piace Cirigliano: potrebbe essere una piacevole sorpresa del girone di ritorno.

L’Inter, infine, chiede al Sassuolo il pass per uscire da una fase grigia. Jonathan pare essere uscito dalle grazie di Mazzarri, mentre Hernanes patisce l’aspettativa che circonda chi è considerato un salvatore. I neroverdi, invece, hanno stravolto il proprio rooster prendendo a saldo molti giocatori interessanti, quali Floccari, Cannavaro (purtroppo abbonato al giallo) e Biondini.

Azzeccare la formazione giusta nell’ormai prossimo turno sarà più complicato di sempre: nel dubbio tra i nuovi acquisti e neo arrivi, noi siamo per l’usato garantito.

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