È sempre complicato allestire un fantateam vincente dopo un turno delle coppe europee. Lunghe trasferte, brutte batoste che possono incidere sul morale, fatica nelle gambe, eventuali infortuni: la vita del fantallenatore inevitabilmente si complica. Difficoltà che termineranno presto, a quanto pare. Milan fuori, Napoli sconfitto a Oporto e una tra Juventus e Fiorentina che dovrà cedere il passo all’altra. Uno scenario sconfortante per il nostro calcio. Non ci resta che concentrarsi sul fantacalcio.

La 28a giornata della Serie A 2013-2014 inizierà domani sera con l’anticipo tra Verona e Inter. Mandorlini, complici le probabili assenze di Gomez e Gonzalez, potrebbe avanzare Marquinho. L’ex romanista merita una chance. L’Inter scenderà in campo con la formazione tipo (eccezion fatta per Juan Jesus, ancora squalificato). Icardi giocherà, anche perché Milito non segna da un bel pezzo.

Atalanta e Sampdoria apriranno il ricco menù domenicale. La Dea è storicamente poco prolifica quando gioca contro i Doriani (non è riuscita a perforare la porta avversaria in 5 delle ultime 6 sfide), mentre Stefano Okaka è in forma strepitosa: due gol nelle ultime due uscite, oltre a colpi da campione. Quindi? Non aspettatevi bonus dagli attaccanti nerazzurri, mentre merita fare un pensierino sulla punta blucerchiata.   

Il Milan, reduce dalla disfatta del Vicente Calderon, ospiterà un Parma in grande spolvero. Preoccupano le condizioni fisiche di Balotelli, in rotta con lo spogliatoio rossonero, mentre De Sciglio è out per squalifica. L’unico milanista realmente in palla è Kakà, come dimostrato a Madrid. Il Parma, al contrario, sta macinando record su record in questa stagione (15 gare senza sconfitte e sempre vincente nelle ultime 4 trasferte) a dimostrazione dell’ottimo stato di forma dei Ducali. Occhio a Parolo: vorrà giocare bene per dimostrare di meritare il Milan, formazione che lo segue da tempo.

Sfida salvezza tra Sassuolo e Catania. Castro non sarà del match, mentre Almiron è in forte dubbio. Il tridente emiliano – Floccari, Floro Flores e Sansone – per il momento non convince. Difficile dare dei suggerimenti. Anche a Livorno si disputerà una gara fondamentale per restare in Serie A. Gli amaranto subiscono almeno un gol da 16 giornate consecutive: è lecito immaginarsi che anche domenica non lasceranno gli avversari a zero. Però Acquafresca, probabile sostituto di un Bianchi non al meglio, non segna in campionato da più di due anni. Meglio affidarsi al greco Kone. Nella gara tra Cagliari e Lazio due osservati speciali: Vecino (in gol nelle ultime due giornate) e Keita (il ragazzo ha grandi numeri).  

In serata la Fiorentina ospiterà il Chievo. Gomez si è finalmente sbloccato: il tedesco merita un’occasione. Cuadrado, invece, sembra in evidente difficoltà fisica: un vero peccato, perché il colombiano è solito esaltarsi contro il Chievo. Corini cercherà di recuperare Thereau, ma il francese potrebbe dare forfait. La Juventus andrà a Genova con la formazione tipo. I bianconeri non mancano l’appuntamento con il gol da 40 giornate consecutive: è molto probabile, quindi, che uno tra Tevez, Llorente e Vidal riesca ad andare in rete. Sconsigliamo Gilardino, salvo essere smentiti. La prolifica punta genoana ha segnato in carriera solo due reti alla Vecchia Signora.

Lunedì sera il Napoli si recherà a Torino. Maggio è uscito malconcio dalla trasferta di Oporto, mentre Hamsik continua a non esprimersi sui livelli che gli sono consoni. I granata, invece, sono in fase involutiva, ma Ventura ha recuperato quasi tutta la difesa titolare. Un unico suggerimento: non acquistate mai Kurtic. Il giocatore è bravo, ma nonostante la mole di gioco espressa (39 tiri nello specchio della porta) non riesce ad andare a segno. Allo sloveno manca la fortuna, non il talento, ma ai fantallenatori servono centrocampisti con il vizio del gol.

Chiuderà il turno la partita tra Roma e Udinese. Il lungo stop di Strootman è un brutto colpo per chi lo aveva nella propria fantarosa. Difficile rimpiazzare un giocatore di questo calibro. Garcia, però, potrebbe ritrovare Totti. Suggeriamo di puntare su Di Natale: la Roma è la sua vittima preferita. Totò ha perforato la porta giallorossa già 13 volte in carriera. Contro nessun altra squadra ha saputo fare meglio.  

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