Risultati non troppo a sorpresa in questa 32a giornata della Serie A 2013/2014. Tanti successi esterni che infiammano la zona Europa League e la bassa classifica, ma come sempre è più interessante osservare il rendimento dei singoli e alcuni nomi hanno saputo regalare preziose conferme in questo turno.

Sotto i riflettori, Mattia Destro, che da queste parti consigliamo dalla fine del girone d’andata. Suoi i tre gol con i quali la Roma ha sconfitto a domicilio il Cagliari (1 a 3). Il numero 22 giallorosso è arrivato a quota 13 reti e segna consecutivamente da 5 partite. 

Sontuosa anche la doppietta di Icardi contro il Bologna nel 2 a 2 dell’anticipo del sabato sera (il rigore sbagliato da Milito grida vendetta). Comunque per lui 6 reti in 21 gare, anche se la sua stagione è stata funestata da un brutto infortunio, come Destro del resto. Migliorerà la sua percentuale realizzativa nelle ultime 6 giornate?  

Il gol dell’eterno Toni (16 reti complessive, 3 negli ultimi 2 turni) ha inguaiato il Chievo nella parte bassa della classifica. Perché è vero che il Catania ha perso, ma il Sassuolo ha superato fuori casa un’Atalanta in serie positiva da sette giornate consecutive. Sotto i riflettori Sansone, da noi ampiamente sponsorizzato a più riprese, autore di una doppietta (3 reti nelle ultime 3 gare). A proposito del Catania, inutile il gol di Bergessio, perché Farnerud e Immobile, che ha raggiunto a quota 18 gol Tevez in vetta alla classifica marcatori, sembrano aver condannato gli Etnei alla B.

Cuadrado, se schierato a ridosso delle punte, sa sempre far male, come dimostrato nella gara contro l’Udinese (2 a 1 il risultato finale). Peccato che il colombiano, a causa dei molteplici infortuni occorsi al team di Montella, sia costretto a ricoprire qualsiasi ruolo, talvolta anche quello di terzino.

Lodi a Candreva, nostro consiglio del venerdì mattina, che ha aperto le danze contro una Sampdoria bella, sfortunata e sciupona (ha avuto la superiorità numerica per lunghi tratti del match). Il raddoppio di Lulic ci ricorda che si tratta di un terzino che sa segnare, anche se non quanto in passato.

Il Parma, privo di Cassano e Amauri, è stato capace di superare per 1 a 0 il Napoli, grazie a Parolo. Il centrocampista, vera rivelazione della prima parte della stagione, non andava in gol da 5 giornate e prima ancora il digiuno era durato 9 turni. Oggettivamente è stato un ottimo acquisto solo fino alla nona giornata (5 dei suoi 8 gol e 3 dei suoi 5 assist sono stati fatti in questo arco temporale).

Da queste parti, e lo si scrive con un certo rammarico, si è dato troppa poca considerazione a Llorente, autore della doppietta con la quale la Juventus ha steso il Livorno. Degli spagnoli che hanno popolato la Serie A ci sono piaciuti solo Luisito Suarez e Martin Vasquez, ma l’ex punta dell’Atletico Bilbao, alla sua prima esperienza nella massima divisione del Bel Paese, ha messo a segno 13 reti e 4 assist. Niente male.

La 32a giornata si è chiusa con il vibrante match tra Genoa e Milan (1 a 2) che ha visto la prima rete italiana di Honda, la conferma di Taarabt, uno dei giocatori che avevamo sponsorizzato all’inizio del mercato invernale, sebbene il suo rendimento sia altalenante. E con questo risultato (terzo successo di fila) i rossoneri possono tornare a sperare in un piazzamento europeo.

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