Si preannuncia come un turno interessante, soprattutto per la parte bassa della classifica, la 33a giornata del campionato di Serie A 2013/2014.

Si parte proprio da una sfida salvezza, quella tra Sassuolo e Cagliari in programma per domani alle 18.00. Esonerato Lopez, i sardi sono stati affidati a Pulga e questo rende complesso speculare sulla possibile formazione rossoblu. Probabili assenti, tuttavia, Ekdal, Vecino e Nene per problemi fisici. Vola sulle ali dell’entusiasmo il Sassuolo dopo la vittoria sull’Atalanta. Sette giorni fa vi avevamo invitato a puntare sul tridente neroverde e lo facciamo ancora: Sansone, Zaza e Berardi (anche Floccari ha chance di giocare).

Brutta tegola per la Roma: Destro è stato squalificato per quattro giornate (salvo ricorso, ma se ne parlerà la prossima settimana). Anche Florenzi e Pjanic sono stati appiedati dal Giudice Sportivo. Quasi impossibile, inoltre, possa recuperare Benatia. Formazione da reinventare per Garcia. Se Bastos gioca in attacco, come sembra, merita una possibilità. Sul fronte opposto valutate con fiducia l’opzione Denis che ha già segnato cinque gol ai giallorossi: solo con l’Inter ha saputo far meglio.

Ultima spiaggia, o quasi, per il Bologna che domenica, in pausa pranzo, affronterà il Parma in un infuocato derby. Considerando la sterilità dell’attacco bolognese, tra gli uomini di Ballardini l’unico che ci sembra in grado di portare bonus è Kone. Donadoni, ad oggi, non sa se potrà contare su Cassano, mentre Parolo sarà fuori dai giochi per squalifica. Schelotto sta giocando benissimo in questo periodo: fateci un pensierino.

Un’altra gara salvezza si giocherà domenica pomeriggio al Picchi, dove il Livorno ospiterà il Chievo. Il riposato Paulinho è da schierare, ma senza Emerson e Mbaye gli amaranto non avranno vita facile contro un Chievo sempre coriaceo.

Il Napoli non può perdere la sfida casalinga contro una Lazio priva, a quanto pare, di Klose e, molto probabilmente, di Candreva (ma potrebbe recuperare, fate attenzione). Higuain ha un “mal di pancia” causato dalle continue sostituzioni di Benitez e non segna da quattro giornate. Un suo digiuno da gol, tuttavia, non è mai durato più di cinque turni. Se credete alle statistiche è arrivato il momento di schierarlo.

Icardi, al di là delle questioni gossippare, sarà un protagonista del match tra Sampdoria e Inter (Gabbiadiani quasi sicuramente non giocherà): il numero 9 interista ha certificato il suo ottimo stato di forma avendo messo lo zampino in 4 delle ultime cinque marcature nerazzurre (3 reti e un assist). E se Toni continuerà a palesare questa sua ritrovata verve potrebbe dare più di un dispiacere ai suoi ex compagni viola. La Fiorentina che si recherà a Verona schiererà dal primo minuto Matos, con molta probabilità: non è certo l’anno di Matri questo. Indecifrabile la sfida tra Torino e Genoa, anche se l’assenza di Sculli potrebbe riportare in alto le quotazioni di Fetfatzidis, giocatore che ci piace molto e che sa innescare Gilardino. Immobile, però, vuole lo scettro di capocannoniere e non si lascerà sfuggire nessuna occasione sottoporta, Perin permettendo.

Nel posticipo serale puntiamo decisi su Balotelli, Kakà e Taarabt: il Milan non può perdere contro un Catania ormai prossimo alla retrocessione (Pellegrino è il nuovo tecnico dopo l’esonero di Maran).

Lunedì sera, salvo Scuffet non si confermi un fenomeno, la Juventus non dovrebbe avere difficoltà a Udine (al 90% mancherà Di Natale). Rientra Vidal e il cileno da tempo non segna. Potrebbe sbloccarsi al Friuli. Noi ci crediamo.

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