Il turno infrasettimanale è croce e delizia per i fantallenatori. Croce perché molti titolari sono sacrificati sull’altare del turnover (Tevez su tutti in questa quarta giornata). Delizia perché solitamente, almeno così la statistica c’insegna, si segnano caterve di gol (numero gol).

Qualche giorno fa vi abbiamo dato dei consigli niente male su chi mettere in campo, ma non ci vanteremo: è il nostro mestiere. Comunque Honda in gol contro l’Empoli, sebbene il Milan impatti rimonta con i toscani (2-2). Primo gol italiano per Torres: chi di voi ha scommesso sul discontinuo spagnolo? Da sottolineare che l’Empoli era passato in vantaggio con Tonelli, giovane difensore (raddoppio di Pucciarelli). Non sarà l’unico del reparto arretrato a mettere la palla in rete in un turno in cui i difensori si sono dimostrati veri e propri goleador.

Juventus e Roma proseguono la loro cavalcata in vetta alla classifica. Doppietta per un Vidal pienamente recuperato nel 3 a 0 con cui i bianconeri hanno liquidato il Cesena. A segno anche Lichsteiner, difensore ottimo per il modificatore della difesa, sebbene costi un bel po’. Buffon ancora a quota 0 reti subite. Più complesso il successo dei giallorossi a Parma. Match winner Pjanic grazie a una punizione magistrale. Il bosniaco sta facendo segnare dei livelli di rendimento eccellenti: 93% nella precisione dei passaggi, 110 palloni toccati di media a partita, il 33% dei suoi cross si trasformano in occasioni da gol. Il Parma aveva trovato il pari, dopo il vantaggio di Ljajic, grazie a un difensore col vizio del gol, ossia De Ceglie (1-2).

E altri difensori, come già sottolineato, sono stati protagonisti di questo turno infrasettimanale. Citiamo subito quelli della Sampdoria, vittoriosa sul Chievo (2-1): Romagnoli e Gastaldello hanno fatto meglio di Okaka e Bergessio. Per i mussi volanti in gol Paloschi, alla seconda marcatura stagionale.

Tra i difensori goleador anche Koulibaly che ha portato in vantaggio il suo Napoli. I partenopei, però, sono stati spreconi contro un Palermo bello e volitivo (3-3). Il solito Vazquez (nostro pupillo dalla prima giornata), è andato nuovamente in gol. Tra i rosanero, però, ha brillato il giovane Belotti (tenetelo d’occhio) con una doppietta. Per Benitez in gol Zapata, ottimo sostituto di Higuain, e il solito Callejon.

E poteva segnare, tra i difensori, anche Vidic dell’Inter, ma ha beccato il palo. La sua Inter però ha vinto per 2-0 contro l’Atalanta. Osvaldo continua a macinare partitoni (3 reti in 4 gare): ha sostituito Icardi uscito per infortunio, evitando che il rigore sbagliato da Palacio diventasse troppo pesante. Il raddoppio è stato realizzato da un altro sostituto, ossia Hernanes.

In rete, per il Torino corsaro a Cagliari, un altro uomo del reparto arretrato, ossia Glik che ha pareggiato la rete di Cossu, uno dei pochi a salvarsi tra le fila dei sardi. Finalmente si è sbloccato Quagliarella per l’1 a 2 finale.

Pari e noia tra Fiorentina e Sassuolo (0-0) con tutti gli attaccanti dietro la lavagna. In cattedra, invece, Matri, autore di una doppietta. Forse lo avevamo giudicato troppo frettolosamente. Il Genoa però si è fatto raggiungere dal Verona (2-2). Sotto i riflettori il centrocampista Ionita: il moldavo è alla seconda marcatura consecutiva.

Il turno si è chiuso ieri sera con l’Udinese corsara a Roma (0-1 Thereau) contro una Lazio in piena fase involutiva. Terzo posto per i friulani.

E già domani riprendono le ostilità: tre fantaturni in sette giorni. Roba seria.

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