Florenzi: preso. Callejon: preso. Osvaldo: preso. Pucciarelli: preso. Quagliarella: preso. Gabbiadini: preso. Cassano: preso. Non vi abbiamo dato cattivi consigli nel fantaturno appena trascorso. Certo non potevamo immaginarci la tripletta di Albin Ekdal, centrocampista low cost del Cagliari che magari molti di voi hanno preso in sede di mercato, lasciandolo, però in panchina. State sereni. Era oggettivamente inimmaginabile, anche perché lo svedese fino a domenica scorsa aveva messo a segno un solo gol a stagione nei quattro anni trascorsi in Sardegna.

A quanto pare, tuttavia, è tornata Zemanlandia. Pronostici andati a farsi friggere nella gara tra Inter e Cagliari (1-4). La rocciosa difesa di Mazzari si è sgretolata contro un Cagliari che avrebbe potuto rendere il risultato ancora più pesante se Cossu non si fosse fatto stregare da Handanovic (-4 e +3) dagli 11 metri.

In attesa del loro scontro diretto, in programma per la prossima giornata, nessun problema per Juventus e Roma. I bianconeri hanno sconfitto 3 a 0 l’Atalanta con una doppietta del solito Tevez (4 gol e 1 assist in poco meno di 360 minuti di gioco) e il primo gol italiano di Morata. Buffon (+3) para un rigore a Dennis: cosa alquanto rara da vedersi, ma così il team di Allegri resta l’unico a non aver subito marcature da parte degli avversari.

Nel giorno del suo 38esimo compleanno, Totti ha visto la sua Roma vincere (2-0 al Verona) dalla panchina grazie alle reti di Florenzi, che aveva preso il posto dello stesso capitano, e di Destro, autore di una grande prodezza.

Il Napoli, pur soffrendo parecchio, ha avuto la meglio su un Sassuolo estremamente combattivo, ma sterile sotto porta (che fine ha fatto lo Zaza d’inizio stagione?). Callejon, match winner, sta facendo molto meglio di Higuain (3 reti per lo spagnolo, mentre l’argentino è ancora a bocca asciutta), pur costando meno, e neanche poco, in sede di fantamercato.

Il Milan ha rischiato grosso a Cesena (1-1), passato in vantaggio con Succi, non certo un goleador di razza. Ci ha pensato Rami a pareggiare i conti. Ancora non pervenuto El Shaarawy: poniamo il quesito a Inzaghi. Pareggio per 1 a 1 anche tra Chievo ed Empoli (Pucciarelli fenomenale) e Torino e una Fiorentina con l’infermeria stracolma (gol di Quagliarella e pari di Babacar).

La Sampdoria ha fatto suo il Derby della Lanterna grazie a Gabbiadini (0-1) e ora staziona nelle parti alte della graduatoria. Mihajlovic sta facendo un lavoro straordinario.

Meglio dei blucerchiati sta facendo l’Udinese che occupa, in solitaria, il terzo posto in classifica. Con una doppietta dell’eterno Di Natale (4 centri in 5 partite), un gol sensazionale di Heurtaux, difensore col vizio del gol, e la marcatura di Thereau, i friulani hanno sconfitto 4 a 2 il Parma. Da segnalare la rete del giovanissimo José Mauri, appena diciottenne, oltre al rigore siglato da Cassano per il momentaneo 2 a 2.   

La Lazio, infine, riprende quota andando a vincere a Palermo con un sonoro 0 a 4. Tre reti portano la firma di Djordjevic (la quarta di Parolo), attaccante serbo giudicato un oggetto misterioso dai più prima di questa quinta giornata di campionato.

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