Con la sfida di ieri sera tra Verona e Lazio si è chiuso il nono turno del campionato di Serie A, seconda tappa di un tour de force che riunisce tre giornate in poco più di una settimana. E già domani i fantallenatori saranno chiamati a consegnare la propria formazione poiché alle 15.00 si alzerà il sipario sulla decima giornata con il big match tra Napoli e Roma. Riavvolgiamo il nastro e osserviamo nel dettaglio cosa è accaduto nel turno appena andato in scena.

Nella gara tra Sassuolo ed Empoli protagonista assoluto, sia in positivo, che in negativo, Domenico Berardi, capace sia di sbagliare un rigore, sia di fornire l’assist per il gol di Floccari, sia di marcare la rete del definitivo 3 a 1.

Mercoledì sera non c’è stato il tanto temuto turnover, almeno dalla mediana in su. Quasi tutti i giocatori che vi avevamo consigliato sono scesi in campo dal primo minuto, escluso Matri, poi rivelatosi fondamentale per il successo del Genoa.

Le principali emozioni sono arrivate nei finali di gara. Il Genoa ha sconfitto la Juventus per 1 a 0 grazie a una rete, al quarto minuto di recupero, messa a segno da Antonini. Fondamentale, come già scritto, l’assist di Matri. L’Inter ha battuto la Sampdoria grazie a un rigore trasformato da Icardi al 90° (è il secondo centro consecutivo dagli 11 metri per l’argentino). Higuain, invece, sempre all’ultimo minuto, è stato ipnotizzato da Sportiello. L’estremo difensore nerazzurro ha neutralizzato il rigore del Pipita, permettendo alla sua Atalanta di strappare un punto al più quotato Napoli (1-1). La Dea era passata in vantaggio con Denis, gol dell’ex, mentre i partenopei avevano trovato il pari con lo stesso Higuain, al quarto centro in due giornate.

La Roma, grazie al 2 a 0 rifilato al Cesena e al passo falso dei bianconeri, ha raggiunto la Juventus al primo posto in classifica. In gol Destro che, quando viene schierato dal primo minuto, non manca mai di timbrare il cartellino. Il raddoppio porta la firma di De Rossi. Spumeggiante il match tra Cagliari e Milan (1-1). Alla marcatura di Ibarbo (primo gol stagionale) ha risposto Bonaventura con una conclusione beffarda da fuori area. I rossoneri ora condividono il gradino più basso del podio con la Samp, la Lazio e l’Udinese, sconfitta in trasferta dalla Fiorentina (3 a 0 per i toscani). Sugli scudi Babacar, autore di una sontuosa doppietta. Per il ventunenne senegalese i gol stagionali sono quattro: è un degno sostituto di Mario Gomez, tornato in panchina dopo il lungo infortunio. Prima marcatura stagionale per Borja Valero: lo spagnolo sembra tornato ai fasti delle passate stagioni. Brucia la panchina di Donadoni dopo la sconfitta contro il Torino (1 a 0, Darmian). Inutile, almeno per ora, la cura Maran in casa Chievo. I veneti sono stati sconfitti dal Palermo per 1 a 0 (Rigoni).

Ieri sera pari tra Verona e Lazio. Lulic ha portato in vantaggio gli aquilotti (2 gol e 1 assist per il bosniaco). Pareggio su rigore di Toni, che in questa stagione sta timbrando il cartellino solo dal dischetto. Un po' poco per il bomber campione del mondo che ci aveva abituato a ben altri indici di rendimento.

Domani di nuovo tutti in campo.

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