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RESOCONTO DI GIORNATA

13a giornata - Juventus e Roma: un campionato a parte

Nel primo anticipo di sabato, un arrembante Sassuolo ha sconfitto un traballante Verona per 2 a 1. Primo gol stagionale per Sansone e raddoppio di Taider, centrocampista low cost che ha già messo a referto due gol e altrettanti assist. Sarebbe da consigliare, non fosse impegnato tra poco in Coppa d’Africa. Gli scaligeri erano passati in vantaggio con Moras. Pari e noia tra Chievo e Lazio (0-0): i ragazzi di Pioli, a quanto pare, non sanno più vincere.

Nella sfida tra Cagliari e Fiorentina (0-4) vi avevamo suggerito di puntare su Gomez e Cuadrado. Ci avevamo visto giusto, specialmente sul tedesco che non segnava da mesi, complici anche molteplici infortuni. Bisogna iniziare a credere ai Viola, perché il colombiano e Borja Valero, protagonisti assoluti la scorsa stagione, stanno entrando in condizione. Prestazione monstre di Mati Fernandez che, nel ruolo di regista, sta trovando la sua giusta dimensione. Dietro la lavagna tutti i sardi, nessuno escluso. Genoa impressionante contro il Cesena (0-3). Matri sta vivendo la sua stagione migliore (6 gol e 4 assist in 11 gare, non tutte da titolare). Antonelli sta tornando a essere una pedina interessante per chi cerca bonus dal modificatore della difesa. Il terzo centro dei Grifoni è un’autorete di Volta. Super Perin, capace di neutralizzare il rigore di Cascione (più di un penalty su tre non si è trasformato in gol in queste 13 giornate). Empoli e Atalanta si sono annullate in uno scialbo 0 a 0: contro la Dea è difficile un risultato diverso quest’anno. Menez è tornato ad essere l’anima del Milan. Dopo un avvio di stagione roboante, il francese si era un po’ perso per far posto a Torres. Tornato in panchina il campione del mondo, Jeremy è tornato a furoreggiare: sette centri complessivi fino ad ora, in gol da tre turni consecutivi, doppietta domenica scorsa contro l’Udinese (2-0). Un altro giocatore su cui puntare, e che vi consigliamo da tempo, è Dybala del Palermo, che ha aperto le danze nel match tra i rosanero e il Parma (2-1). Il giovanissimo argentino è già a quota sei marcature (guarnite da due assist). Sul tabellino sono finiti anche i nomi di Barreto, poi espulso, e Palladino.

Derby intenso quello tra Juventus e Torino (2-1). Al rigore trasformato da Vidal ha risposto Bruno Peres con una perla assoluta. In pieno recupero Pirlo ha permesso ai bianconeri, rimasti in 10 dopo l’espulsione di Lichtsteiner,  di ottenere 3 punti pesanti. Al team di Allegri ha risposto prontamente la Roma, sconfiggendo per 4 a 2 un Inter ancora “work in progress” dopo l’arrivo di Mancini. Doppietta di Pjanic, per ora solo uomo assist con 4 passaggi da gol, e reti di Gervinho e Holebas (il greco di origini tedesche ci piace, ma deve dimostrarsi più continuo). Per i nerazzurri hanno timbrato il cartellino Ranocchia e Osvaldo, preferito a sorpresa a Icardi.

Il turno si è concluso ieri sera con la sfida tra Sampdoria e Napoli (1-1). Vi avevamo consigliato di schierare Eder e il brasiliano ha timbrato il cartellino. Pareggio nei minuti di recupero a opera di Zapata. Azzurri al terzo posto assieme al Genoa. 

Un avvertimento in conclusione, affinché possiate arrivare preparati: il prossimo turno inizierà venerdì 5 dicembre con l’anticipo tra Fiorentina e Juventus.

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