Ottavo successo consecutivo per la Lazio (4 a 0 contro l’Empoli). Gli uomini di Pioli, complice il pari della Roma contro un buon Torino (1-1), sono saliti al secondo posto. Perfetta conclusione di una settimana da incorniciare (finale di Coppa Italia agguantata superando un Napoli sciupone). Cade la Juevntus a Parma: Allegri manda in campo le seconde linee, e i Ducali, nonostante la crisi societaria, colgono l’occasione per ottenere uno scalpo di pregio. Tornano al successo il Napoli, 3 a 0 alla Fiorentina, e l’Inter, medesimo score contro il Verona. Il Palermo certifica la crisi dell’Udinese, battendola al Friuli per 3 a 1. Importanti punti salvezza per Chievo e Atalanta. La Sampdoria, infine, costringe al pari il Milan. Per i rossoneri le possibilità di raggiungere un piazzamento Uefa sono ormai ridotte al lumicino. 

Top di giornata

Klose (Lazio) – il tedesco non passa mai di moda. Gol e assist per il campione del mondo nel rotondo successo dei biancocelesti contro l’Empoli. Qualcuno si ricorda che, a inizio anno, pareva destinato a fare la riserva di Djordjevic? Evergreen.   

Handanovic (Inter) – un altro rigore parato, stavolta a Toni, per l’estremo difensore di un Inter in ripresa, specialista nel neutralizzare i tiri dagli 11 metri. Bonus da attaccante per lui. Ipnotizzatore.

Mertens (Napoli) – contro la Fiorentina è sembrato di rivedere il furetto belga che la scorsa stagione aveva strappato lodi da tutta l’Europa. Saprà chiudere degnamente una stagione che spesso l’ha visto tra i fantaflop di giornata? Lodato. 

Flop di giornata

Borja Valero (Fiorentina) – era lecito attendersi una feroce reazione, da parte dei Viola, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, patita al Franchi per mano degli acerrimi rivali juventini. Gli uomini di Montalla, invece, sono scesi in campo con un atteggiamento quasi arrendevole. Anche il condottiero spagnolo, in genere mai domo, è apparso timido e senza idee. Remissivo.    

Llorente (Juventus) – stagione da dimenticare per il centravanti spagnolo, ormai considerato una riserva da Allegri. Le poche chance che gli sta offrendo il tecnico di Livorno, però, l’ex giocatore dell’Atletico Bilbao le sta buttando alle ortiche. Contro il Parma è stato il simbolo di una Juventus apatica e rinunciataria. Bandolero stanco.  

Carbonero (Cesena) – avrebbe classe da vendere il centrocampista colombiano e non abbiamo mai nascosto di avere un debole per lui. Probabilmente, però, non ha il temperamento giusto per affrontare la lotta per la salvezza. Contro il Chievo non ha brillato e il Cesena ha ormai un piede nella fossa. Spento.

FantaConsigli per gli acquisti

Niang (Genoa) – ve lo stiamo consigliando da quando ha cambiato casacca: avete accettato il nostro consiglio? A Genova ha trovato la città giusta per esprimere il suo non marginale talento. E ora segna pure: 4 gol in 15 uscite. Rinato.

Mauri (Lazio) – acquistarlo adesso equivale a sborsare tantissimi fantamilioni, ma anche questo “nonnetto” classe 1980 ve lo avevamo consigliato a gran voce, una volta terminati i suoi guai giudiziari. Nono centro stagionale in 23 uscite: dieci anni fa non era così forte. Stagionato.    

Florenzi (Roma) – i giallorossi stanno disputando una seconda parte di campionato da incubo. Il laterale di Garcia, tuttavia, sembra tra i pochi a “sognare” ancora il secondo posto, appena lasciato alla Lazio. Accetta di giocare terzino e non fa mancare il suo contributo, prendendosi la responsabilità di calciare il rigore. Sognatore.  

Rivelazioni

Zukanovic (Chievo) – terzino tutta sostanza che difende con ordine, spinge con sagacia e ha già messo a referto due assist e altrettanti gol. Pellisier avrà anche marcato il punto salvezza, ma l’uomo in più dei veneti è il ventottenne bosniaco. Sostanzioso.    

José Mauri (Parma) – battere la Juventus non è mai banale, neanche quando i bianconeri scendono in campo con le riserve. Farlo con una crisi societaria in corso, però, vale doppio. Questo talentuoso centrocampista classe 1996 ha avuto il merito di timbrare il cartellino in una gara che ha ridato morale a un ambiente che sta vivendo un’annata da dimenticare. Il ragazzo si farà.

Chochev (Palermo) – chi? Centrocampista bulgaro di 22 anni, numero 18 del Palermo. Rientra nell’ampio novero di acquisti azzeccati dalla società rosanero, come i noti Dybala e Vazquez, ma anche Quaison e Laazar. Generazione di fenomeni.

 

FantaService
Fanta.Soccer