Probabilmente non sta offrendo un grande spettacolo, ma l’Inter, vittoriosa nel Derby della Madonnina, è l’unica formazione di Serie A a punteggio pieno. La cura Mancini sta funzionando e adesso l’Inter è una seria candidata allo scudetto. Roma in souplesse contro il Frosinone. La Juventus continua a tartagliare, il Napoli pure, mentre la Lazio è rinata grazie ai gol di Matri. Pareggite acuta in questa terza giornata del massimo torneo di cui ci apprestiamo a osservare i protagonisti, in positivo e in negativo.     

 
Top di giornata

Saponara (Empoli) – Sarri lo avrebbe voluto al Napoli e dopo la gara del Castellani si capisce chiaramente il perché. Non fornisce punti di riferimento alla difesa partenopea, segna e ispira la manovra dei toscani. Rimpianto.

Matri (Lazio) – unico colpo estivo della Lazio, o quasi, ma ben calibrato. Contro l’Udinese il fidanzato di Federica Nargi difficilmente non segna e domenica lo ha evidenziato ancora una volta. Mitragliatore.

Guarin (Inter) – un gol ogni sette apparizioni. Una media che neanche qualche attaccante raggiunge, figurarsi un centrocampista che ha fatto della corsa la sua cifra portante. Il colombiano, però, ha un tiro potente e trova la porta con grande facilità. Non sempre, tuttavia, rientra nelle grazie di Mancini. La rete nel Derby della Madonnina forse farà cambiare idea all’ex tecnico del Manchester City. Metronomo.

 
Flop di giornata

Maxi Moralez (Atalanta) – il rigore sbagliato pesa come un macigno sul giudizio complessivo nei confronti del piccoletto argentino, ma in realtà non sta proprio brillando in questo inizio di stagione. Un brevilineo come lui dovrebbe entrare subito in condizione. Sciupone.

Hernanes (Juventus) – contro il Chievo, a tratti, ha assunto l’espressione di chi non ha idea di dove sia capitato. Poco incisivo e lento, il Profeta non ha dato ai bianconeri alcun contributo. Molto meglio Cuadrado che, forse, gli ruberà il posto molto presto. Spaesato.

Destro (Bologna) – forse c’è anche chi ha fatto peggio dell’attaccante felsineo in questo terzo turno, ma il nostro giudizio è sul suo avvio di stagione. Ogni anno sembra quello buono per la sua definitiva esplosione, ma poi Mattia delude le non poche attese. Abulico contro la Samp, ma anche nelle prime due uscite. Deludente.  

 
FantaConsigli per gli acquisti

Baselli (Torino) – con gli schemi di Ventura il centrocampista classe 1992 va già a nozze. Potrebbe segnare una caterva di reti in questa stagione. Il Verona lo ha già capito. Sontuoso.

Rudiger (Roma) – Dionisi e Ciofani non sono certo brutti clienti, ma Rudiger, nella prima uscita con la maglia della Roma, ha dato l’impressione di essere un difensore molto solido. Garcia è imperscrutabile e sovente cambia formazione (sembrava destinato alla tribuna fino a sabato), ma il tedeschino colored meriterà certo altre occasioni per mettersi in mostra. Roccioso.

Floro Flores (Sassuolo) – dopo le polemiche con mister Di Francesco, la non più giovane punta ex Napoli ha giocato titolare contro il Carpi, dimostrandosi ancora una volta provvidenziale. Al terzo gol in altrettante giornate, è in stato di grazia. Fa bene a chiedere più spazio con Berardi ai box. Polemico.
 

Rivelazioni

Hiljemark (Palermo) – gioiellino svedese per il quale stravediamo. Piedi buoni, tanto fosforo, recupera palloni e qualche volta riesce a metterla anche nel sacco, come contro il Carpi. Prezioso.

Rigoni N. (Chievo) – calciasse anche le punizioni, potremmo scomodare un paragone forse pesante: no, non è il nuovo Pirlo, ma il fratellino del più noto Luca detta tutte le geometrie del Chievo dei miracoli. Media voto monstre e costa pochi spiccioli. Geometra.

Eder (Sampdoria) – il centravanti azzurro una rivelazione? Sì, perché in Serie A è andato in doppia cifra solo nella stagione 2013/2014, mentre quest’anno è già a quota cinque dopo appena tre partite. Sia tornato l’implacabile goleador dei tempi di Empoli in B? Prolifico.

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