Con il posticipo tra Inter e Juventus, chiusosi a reti inviolate, è andato in archivio anche l’ottavo turno del campionato di Seria A. Un turno che ha confermato il buon momento di forma di Roma e Napoli, mentre Milan, Sampdoria e la Lazio continuano a balbettare. Primo stop stagionale per la Fiorentina. Il Sassuolo riassapora il successo e resta nelle parti alte della classifica. Prima di archiviarla, osserviamo le prestazioni migliori, e le peggiori, dell’ottava giornata.     


Top di giornata

Higuain (Napoli) – che sia un giocatore fenomenale è noto ai più, ma con Sarri sembra aver ritrovato la straripante potenza messa in naftalina la scorsa stagione con Benitez. Guizza, inventa e finalizza. Fenomeno.    

Pjanic (Roma) – da quando è in Italia ha già trasformato dieci calci di punizione in gol. Tre solamente in questa prima parte della stagione in corso. Contro l’Empoli ha fatto magie, ispirando la manovra giallorossa. Mago.

Sorrentino (Palermo) – ieri contro il Bologna è stato provvidenziale in almeno tre occasioni. Probabilmente non è mai stato un fenomeno, ma a 36 anni dimostra di essere un estremo difensore molto affidabile. Inossidabile.

 
Flop di giornata

Taider (Bologna) – a questo centrocampista classe 1992 di occasioni ne sono state date tante, tutte irrimediabilmente fallite. Eppure sembrava destinato a grandi cose. Non è neanche stato il peggiore tra i felsinei contro il Palermo, ma da lui sarebbe stato lecito attendersi di più. Delusione.      

Belec (Carpi) – no, non è tutta colpa sua se i biancorossi sono usciti sconfitti dal campo dell’Atalanta. Francamente, però, non ha mai dato l’impressione di essere ciò che si definisce un baluardo insuperabile. Colabrodo.      

Cassano (Sampdoria) – spaesato nella posizione scelta per lui da Zenga, disputa una gara assolutamente incolore. Il meglio della sua carriera sembra ormai alle spalle e i successi sono stati pochi, sicuramente meno di quanti sarebbe stato lecito immaginarsi. Rimpianto.     

 
FantaConsigli per gli acquisti

Salah (Roma) – a Firenze si era messo in evidenza fin da subito, ma la bocciatura patita al Chelsea continuava a bruciare. Passato in estate, non senza polemiche, alla Roma, nella Capitale sta continuando a dimostrarsi un vero portento. Quattro reti, in otto apparizioni, non sono poche per un attaccante esterno. Promosso.  

Gomez (Atalanta) – vi ricordate quel minuscolo argentino che qualche anno fa, con la maglia del Catania, metteva in difficoltà tutte le difese della Serie A. Bene, è tornato e adesso gioca a Bergamo per la gioia di Reja e dei fantallenatori che hanno puntato su di lui. Bentornato.    

Dionisi (Frosinone) – tre reti in otto apparizioni sono un bottino che molti attaccanti ben più blasonati della punta ciociara non possono vantare. Per il vostro fantateam ecco un bomber low cost da schierare con fiducia quando il Frosinone gioca in casa. Cuore gialloblu. 

 
Rivelazioni

Leali (Frosinone) – in realtà l’estremo difensore del Frosinone non è affatto una rivelazione. Pure lo scorso anno, a Cesena, ha fatto vedere grandi cose, nonostante avesse davanti una difesa “fragile”. Estremo difensore sicuro e spettacolare, meriterebbe un’occasione in una big. Sicurezza.

Laxalt (Genoa) – ogni stagione sembra quella buona per la definitiva consacrazione dell’ancora giovane talento uruguagio. In realtà non è ancora un top player, ma intanto contro il Chievo ha disputato una gran bella partita. Cursore.  

Buchel (Empoli) – dopo Frick, la Seria A ospita un altro giocatore del Liechtenstein, sebbene austriaco di nascita. Il centrocampista dell’Empoli ha carattere e dinamismo, qualità per altro già dimostrate lo scorso anno a Bologna. Dinamico.

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