Dalle zone basse della graduatoria a soli 6 punti dalla prima posizione in classifica. L’ultimo mese è stato un crescendo per la Juventus. È questo, a nostro avviso, il dato più importante della 15a giornata, ancor più dello scivolone del Napoli a Bologna, del primato dell’Inter e del buon momento della Fiorentina. Lazio e Roma continuano a tartagliare, sebbene per la prima si possa parlare ormai di crisi vera. Brutto momento anche per la Sampdoria, mai vittoriosa da quando in panchina non c’è più Zenga, mentre il Sassuolo si conferma, turno dopo turno, una gran bella realtà.

Top di giornata

Destro (Bologna) – lo abbiamo mandato spesso dietro la lavagna, ma la doppietta contro il Napoli (ex) capolista ci restituisce appieno un goleador di razza. Ristabilito.   

Dybala (Juventus) – è l’uomo simbolo della rinascita bianconera. Contro la Lazio ha messo a referto il suo settimo sigillo stagionale. Siamo certi non si fermerà. Inarrestabile.     

Higuain (Napoli) – in una manciata di minuti due gol. Il Napoli è uscito sconfitto dal Dall’Ara, ma lui si conferma re dei cannonieri con 14 centri (e 2 assist) in 15 gare disputate. Macchina da gol.  

Flop di giornata

Albiol (Napoli) – lo spagnolo a Bologna ha disputato una gara pessima. Neanche i compagni di reparto, tuttavia, hanno brillato, ma considerando la sua notevole esperienza, dal numero 33 partenopeo è lecito aspettarsi di più. Distratto.  

Bacca (Milan) – un oggetto misterioso in campo. Mai pungente, spesso passivo. Il colombiano, quando non segna, prende voti pessimi. E ormai non segna da settimane. Ufo.    

Gentiletti (Lazio) – serata da dimenticare per il difensore biancoceleste. Volendo generosamente sorvolare sull’autogol e sul giallo, il numero 18 della Lazio non è mai sembrato in partita. È riuscito a fare peggio del disastroso compagno di squadra Mauricio. Pessimo.

FantaConsigli per gli acquisti

De Roon (Atalanta) – è il faro della manovra della Dea. La sua è una regia illuminata e illuminante. E se gli arriva il pallone giusto, sa metterlo dentro. Luminoso.

Gamberini (Chievo) – 34 anni e non sentirli. Al centrale del Chievo non pesano le molte stagioni sulle spalle. Continua a giocare con l’intensità di un ragazzino. Interventi sempre precisi e puntuali. Tredici apparizioni e zero cartellini gialli. Media voto interessante. Validissimo.   

Molinaro (Torino) – doveva essere l’anno della definitiva consacrazione di Zappacosta o, almeno, quello del rilancio di Avelar. La fascia sinistra del Torino, invece, è saldamente in mano a questo 32enne particolarmente funzionale per il gioco di Ventura. Non porterà bonus a valanga, ma è solido quanto una quercia e raramente sbaglia l’approccio a una partita. Solidissimo.

Rivelazioni

Masina (Bologna) – il giovane laterale del Bologna ha disputato, anche contro il Napoli, una gara sontuosa. Peccato solo per il giallo rimediato a fine partita. Sontuoso.   

Gagliolo (Carpi) – il Milano non è stato particolarmente incisivo, ma il 25enne centrale del Carpi si è sempre fatto trovare pronto quando chiamato in causa. È per noi un…osservato speciale.

Ljajic (Inter) – suo il gol che fornice all’Inter i 3 punti necessari per superare un coriaceo Genoa. Non è certo una rivelazione tout court: quello che sorprende è come sia diventato in poco tempo una pedina fondamentale dello scacchiere di Mancini. Sorpresa.   

FantaService
Fanta.Soccer