Finisce in archivio anche il turno numero 16, una giornata lunghissima, iniziata sabato nel primo pomeriggio e chiusasi solo ieri sera con il posticipo tra Lazio e Sampdoria (rinviata per nebbia Sassuolo - Torino). L’Inter approfitta della sconfitta della Fiorentina e del pari tra Napoli e Roma per tentare una piccola fuga. La Juventus centra la sesta vittoria consecutiva e adesso vede da vicino la vetta della classifica. Prima di archiviare anche questa giornata, osserviamo i top e i flop di giornata.     

 

Top di giornata

Icardi (Inter) – chiediamo scusa alla punta argentina dell’Inter, poiché anche noi, a causa della lunga astinenza, abbiamo dubitato delle sue qualità. Continua a non trovarsi benissimo negli schemi di Mancini, ma quando riceve i palloni giusti li calcia sempre in fondo al sacco. Implacabile.    

Maccarone (Empoli) – in questa favola di provincia che si chiama Empoli, capace ogni stagione di generare campioni da sacrificare in estate sull’altare del bilancio, Big Mac è una certezza. Sontuosa la sua doppietta contro il Carpi che regala ai toscani il nono posto in graduatoria. Sontuoso.  

Cuadrado (Juventus) – si era perso in Inghilterra, ma in Italia continua a dimostrare tutto il suo cristallino talento. Farà almeno una dozzina di gol. Ritrovato.

 

Flop di giornata

Perotti (Genoa) – c’è bisogno di commentare la sua seconda espulsione stagionale? Senza parole.  

Di Natale (Udinese) – dispiace metterlo in questa classifica, ma dobbiamo, anche perché scelto in fase d’asta da tantissimi fantallenatori, oggi giustamente delusi. Totò finisce nei flop non tanto per la gara contro l’Inter, perforare la difesa più forte della Serie A non è semplice per nessuno, quanto per il suo ruolino di marcia: tre assist e un solo centro in quattordici apparizioni. Performance deludenti per un giocatore del suo calibro. Le 38 primavere, purtroppo, inizia a sentirle. Delusione.

De Jong (Milan) – intervento maldestro, rigore ed espulsione: giornata da dimenticare per il mediano olandese che, talvolta, sembra dimenticarsi anche di essere un campione. Smemorato.

 

FantaConsigli per gli acquisti

Mirante (Bologna) – con Donadoni i felsinei hanno iniziato a macinare punti e ormai sono fuori dalla zona calda della classifica. Tanti i giocatori che si sono ritrovati grazie all’ex tecnico di Napoli, Parma e Livorno, tra i quali questo portiere non più giovanissimo. Mirante, appena ha davanti una difesa quantomeno decente, si trasforma in un portiere valido per il fantacalcio, grazie al suo stile molto spettacolare. Salvatore.

Lazaar (Palermo) – un altro giocatore pienamente ritrovato grazie al cambio di tecnico. Adesso limita le sue sfuriate offensive sulla sua fascia di competenza, perché maggiormente impegnato nella fase di contenimento, ma continua ad avere corsa e piedi buoni. Maratoneta.

Sportiello (Atalanta) – para i rigori: caratteristica che in ambito fantacalcistico vale oro. Lo ha dimostrato ieri neutralizzando il penalty di Paloschi, ma non è la prima volta e, a nostro avviso, non sarà certo l’ultima. Uomo Ragno.

 

Rivelazioni

Goldaniga (Palermo) – non sindachiamo sulla sua posizione al momento del gol, resta il fatto che è al secondo centro in sette gare. Giovanissimo, gioca con la sicurezza di un veterano. Esperto.  

Rudiger (Roma) – a noi continua a sembrare non adatto a questi palcoscenici, certo il 22enne tedesco contro il Napoli ha sfoderato una partitona. Chissà, magari sta pagando il dazio del periodo di ambientamento. In maturazione.  

Buchel (Empoli) – sta disputando una stagione da protagonista. Recupera una grande mole di palloni e sa ispirare i compagni. È l’ennesimo talento scovato dai toscani. Ispirato.

FantaService
Fanta.Soccer