Nella giornata che passerà agli annali più per la querelle tra Totti e Spaletti che per i risultati dettati dal campo, proprio la Roma, con il quinto successo consecutivo, merita la copertina di questa rubrica. I giallorossi, da quando è tornato in panchina il tecnico toscano, hanno ritrovato il piglio giusto e si candidano a un posto in Champions, Fiorentina permettendo. I Viola, infatti, sono in forma e continuano a dimostrarsi una formazione solida e quadrata. Solo un pari per la Juventus in questo 26esimo turno, che a Bologna termina la sua lunghissima striscia positiva di vittorie. Il Napoli, però, ha mancato il sorpasso, fermato in casa da un buon Milan. Vittoria alquanto agevole, e scacciacrisi, per l’Inter. Prima di dare agli archivi questa giornata, osserviamo chi si è distinto, positivamente e in maniera negativa, nel turno appena conclusosi.


Top di giornata

Tello (Fiorentina) – forse il miglior acquisto del mercato invernale. Il neo giocatore della Viola è già un punto di riferimento per i suoi e apre le difese avversarie con enorme facilità. GrimalTello.

Salah (Roma) – l’egiziano è stato una vera spina nel fianco della difesa del Palermo. Rapidissimo e letale, non ha dato punti di riferimento alla retroguardia rosanero. Ha messo a referto anche una preziosa doppietta. Letale.  

Brozovic (Inter) – mediano dai piedi buonissimi, quando l’Inter è in crisi ci pensa solitamente lui a togliere le castagne dal fuoco. Bravissimo a cantare e a portare la croce. Provvidenziale.

 
Flop di giornata

Di Natale (Udinese) – l’errore dal dischetto pesa come un macigno sulla sua valutazione. Uno sbaglio pesantissimo che inguaia i friulani, ormai coinvolti nella lotta per non retrocedere. Non è proprio la sua annata. Errante. 

Struna (Palermo) – vi avevamo detto che era il punto debole della retroguardia rosanero e ci avevamo visto giusto. Dalle sue parti la Roma fa quel che vuole. Assente.   

Candreva (Lazio) – contro una retroguardia non certo irresistibile come quella del Frosinone, resta imbrigliato nella rete tessuta appositamente su di lui dalla retroguardia ciociara. Simbolo di una Lazio che fa fatica. Vittima.

 
FantaConsigli per gli acquisti

Honda (Milan) – confermiamo quanto scritto non più tardi di sette giorni fa. Il giocatore è rinato e può essere una pedina fondamentale per il vostro scacchiere. Redivivo.  

Dzeko (Roma) – con Spaletti anche il gigante bosniaco sembra aver ritrovato il piglio giusto per metterla dentro. Ed è questo il suo compito. C’è da dire che di gol continua a mangiarsene sempre molti. Affamato.

Leali (Frosinone) – se i suoi difensori lo sostengono, lui riesce spesso a sfoderare prestazioni di gran livello. Contro la Lazio è stato un baluardo insuperabile. Totem.
 

Rivelazioni

Laxalt (Genoa) – in realtà alterna grandi prestazioni a gare veramente mediocri. Fortunatamente contro l’Udinese, in un match fondamentale per la salvezza, ha sfoderato la giusta grinta che è propria di questo ragazzo sudamericano. Grintoso.  

Ionita (Verona) – non è propriamente una rivelazione, ma certamente in questa seconda parte di stagione sta tornando ai buoni livelli degli anni passati. Sempre preciso e ordinato, ha qualche gol in canna. Un colpo lo ha lasciato andare proprio durante il derby. Ritrovato.   

Conti (Atalanta) – ormai non ci sono più aggettivi per descriverlo. È senza dubbio uno dei prospetti italiani più interessanti. Non solo giostra bene in ogni parte del campo, ma segna pure. Completo.

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