RESOCONTO DI GIORNATA
Juventus: fuga per la vittoria?
Con il posticipo tra Bologna e il Verona si è chiuso il turno numero 31 del campionato di Serie A. Una giornata importantissima, anche perché la Juventus ha guadagnato tre punti in più in classifica sul Napoli, sconfitto dall’Udinese a sorpresa. A sette turni dal termine i bianconeri hanno un vantaggio di ben sei punti sui partenopei e sentono il profumo di un nuovo Scudetto, che sarebbe il quinto consecutivo. E se gli uomini di Allegri ingranano la quinta marcia, continua il momento no delle milanesi: sia l’Inter, sia il Milan sono uscite sconfitte dai rispettivi impegni. Vola, invece, la Roma, che ha sconfitto in un derby rovente la Lazio con un sonoro 4 a 1. In fondo alla classifica è bagarre tra Frosinone, Palermo e Carpi, tutte battute dalle rispettive avversarie.
A partire da questo “riassunto” ci lasceranno le categorie “FantaConsigli per gli acquisti” e “Rivelazioni”: ormai mancano una manciata di giornate al termine del torneo e abbiamo deciso di concentrarci esclusivamente sui top e i flop di giornata.
Top di giornata
El Shaarawy (Roma) – davvero al Milan non serviva? Il Faraone a Roma è letteralmente rinato. Al di là del gol (il sesto in nove apparizioni), l’ex rossonero è padrone del campo, gioca con passione e leggiadria. Rinato.
Suso (Genoa) – di errori ne ha commessi tanti in questa stagione, ma contro il Frosinone ha sfoggiato una partita praticamente perfetta. Una tripletta sontuosa. Un altro giocatore che forse non serviva al Milan? Sontuoso.
Gomez (Atalanta) – Pinilla si becca la copertina per il suo gol da cineteca, ma è il piccolo argentino a meritare di stare tra i top di giornata, anche perché sta disputando una stagione veramente fantastica. Anche quando la Dea traballava, lui non ha mai smesso di lottare. Sette i centri stagionali per il numero 10 dell’Atalanta. Funambolo.
Widmer (Udinese) – mettere sotto i riflettori Bruno Fernandes sarebbe stato ingiusto: al di là della doppietta, il giovane portoghese si è fatto parare anche due rigori. È stato lo svizzero la vera spina nel fianco di un Napoli a tratti irriconoscibile. Padrone assoluto della sua fascia. Eroe.
Samir (Verona) – 21enne brasiliano che tiene accese le comunque flebili speranze del Verona di salvarsi. Era al suo esordio stagionale. Provvidenza.
Flop di giornata
Bacca (Milan) – quando non segna è in pratica un peso morto per il Milan. Abulico, svogliato, quasi triste. È servito poco e male, ma non cerca neanche uno spunto personale, un guizzo, una scintilla. Inutile.
Koulibaly (Napoli) – ha macchiato una stagione ottima con una partita sciagurata, al pari di quella giocata dal compagno di reparto Ghoulam. Si fa trovare impreparato in più di un’occasione e talvolta sembra quasi impacciato. Gigante d’argilla.
Andjelkovic (Palermo) – i rosanero sono in crisi nera e nessun reparto si salva, ma in difesa servirebbe qualche attenzione in più. Inutile aggiungere che dallo sloveno, l’uomo più rappresentativo del reparto arretrato, era lecito attendersi qualcosa di più. Deludente.
Nagatomo (Inter) – harakiri del giapponese nerazzurro. Causa il rigore che permette al Torino di espugnare San Siro. Kamikaze.
Belec (Carpi) – contro il Sassuolo è sembrato quello impacciato e poco ludico delle prime uscite stagionali. Gambero.
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