Con il posticipo tra Roma e Palermo si è chiusa la nona giornata del campionato di Serie A. Si tornerà a giocare già domani sera con l’anticipo del decimo turno che si svolgerà, appunto, tra il 25 e il 27 ottobre. Questi per noi i migliori e i peggiori della giornata appena messa in archivio.

FantaTop
Locatelli (Milan) – una gioia per gli occhi vederlo giocare. Canta e porta la croce al contempo. E segna: la perla contro la Juventus lo porta a 2 centri stagionali in sole 6 gare disputate. Come recitava un vecchio spot: “Locatelli fa le cose per bene”.  
Donnarumma (Milan) – un veterano di 17 anni. Contro la corazzata bianconera ha dimostrato, ancora una volta, di essere un talento cristallino e l’erede dell’eterno Buffon. Saracinesca.
Salah (Roma) – come non inserirlo nuovamente tra i top di giornata? Anche contro il Palermo la sua prestazione è stata maiuscola. Fuoriclasse vero!
Kalinic (Fiorentina) – già in Europa aveva mostrato segnali di essersi risvegliato dal torpore che lo aveva portato a segnare col contagocce. A Cagliari è tornato quel bomber implacabile che aveva seminato, nella prima parte dello scorso campionato, scompiglio in tutta la Serie A. E pensare che solo una settimana fa lo avevamo messo dietro la lavagna. Forse la cosa lo ha stimolato. Redivivo. 
Masiello (Atalanta) – media voto notevole, un assist e 2 gol in 8 partite disputate: a 30 anni il difensore della Dea sta vivendo una seconda Primavera. Merita grande considerazione da parte di tutti i fantallenatori. Sbocciato.

FantaFlop
Gabbiadini (Napoli) – forse sente troppo la pressione della piazza, ma quel rosso per fallo di reazione mette in seria difficoltà i non pochi fantallenatori che hanno puntato su di lui. Furioso.
Dani Alves (Juventus) – a San Siro ha sbraitato, si è lamentato con i compagni, ha protestato contro l’arbitro. Il suo contributo alla manovra della Juventus, tuttavia, è stato quasi impercettibile. E da un campione come lui è lecito aspettarsi di più. Confusionario.    
Santon (Inter) – una vera sciagura per la retroguardia nerazzurra. Sciagurato.    
Goldaniga (Palermo) – resta un bel prospetto, ma guidare la sgangherata difesa del Palermo non è un compito facile, specie per un 22enne che sta seriamente rischiando di bruciarsi. Arrostito.
Quagliarella (Sampdoria) – non sbagliava un rigore dal 2009. Sempre implacabile dagli 11 metri, ha commesso un errore che sarebbe potuto costare caro ai blucerchiati. Sciupone.         

Osservati speciali
Verdi (Bologna) – vi avevamo caldamente consigliato di schierarlo. Avete seguito il nostro suggerimento?
Murgia (Lazio) – altro bel prospetto interessante, al di là del gol.
Iago (Torino) – lo mettiamo in questa graduatoria solo perché tra i Top non vi erano altri posti liberi. Lo spagnolo sta giocando addirittura meglio dei tempi di Genova. Sul suo talento nessun dubbio. A quanto pare doveva trovare solo la giusta realtà dove esprimere il suo notevole bagaglio tecnico.   
Bernardeschi (Fiorentina) – vale quando scritto per Iago Falque: avrebbe meritato di stare tra i Top di giornata. Il 22enne di Carrara ha contribuito, in maniera determinante, al non banale successo dei Viola in Sardegna. In effetti ha sempre il gol in canna, ma ultimamente, complice il non facile momento dei gigliati, sembrava non riuscire a esprimere pienamente il suo enorme bagaglio tecnico.
Fernandes (Sampdoria) – il portoghese, a suon di prestazioni molto positive, ha conquistato la fiducia di Giampaolo che, in un primo momento, gli ha preferito Alvarez e Praet. Oggi sembra lui il titolare della trequarti doriana.  

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