Con il posticipo tra Roma e Bologna è terminato il dodicesimo turno della Serie A. Questi, a nostro giudizio, i giocatori che hanno espresso le performance migliori e quelle peggiori durante la giornata appena andata in archivio.

FantaTop
Maccarone (Empoli) – i toscani non andavano in gol da 766 minuti. Il digiuno è stato interrotto da Big Mac, ancora a secco in questo campionato prima della doppietta rifilata al Pescara ieri. Chissà quanti fantallanatori erano in attesa dei primi centri di questo 37enne! Ritardatario.  
Belotti (Torino) – sontuosa doppietta per la punta granata, tornata anche ad assumere il ruolo di rigorista della formazione allenata da Mihajlovic. È già arrivato a quota 8 gol in questa stagione che lo sta consacrando come il giovane attaccante italiano più promettente. Mastodontico.  
Gomez (Atalanta) – inventa, segna e fa segnare. È un incubo per tutte le difese. Contro un Sassuolo bollito fa quel che vuole, ma questo non sminuisce la qualità della sua prestazione. Inarrestabile.  
Icardi (Inter) – sta sbagliando molto, moltissimo, ma sta anche segnando a ripetizione, pure dal dischetto, dove ha steccato più di una volta quest’anno. L’Inter sta attraversando un momento delicatissimo, ma il bomber argentino si conferma un punto fermo per qualsiasi fantallenatore che desideri vincere il proprio campionato. Certezza.
Salah (Roma) – come farà la Roma quando l’egiziano parteciperà, a gennaio, alla Coppa d’Africa? È il valore aggiunto dei giallorossi. Sta disputando una stagione incredibile. La sua media voto è altissima. Segna a ripetizione e regala assist al bacio. Sublime.

FantaFlop
Dessena (Cagliari) – dagli altari alla polvere in pochi giorni. Si fa espellere ingenuamente contro il Torino dopo 58 minuti di gioco per eccessive proteste. Fino a quel momento, inoltre, non aveva combinato un granché. Nervoso.
Reina (Napoli) – dispiace mettere l’estremo difensore spagnolo dietro la lavagna, ma ha gravi responsabilità sulla rete di Keita. Distratto.
Lirola (Sassuolo) – il giovane spagnolo, dopo un inizio di campionato da incorniciare, sta inanellando una lunga serie di gare sottotono. È l’emblema di un Sassuolo stanco e sfortunato. Immaturo.
Fornasier (Pescara) – brutta giornata per il centrale degli abruzzesi. Mai sicuro e rimedia anche un giallo. Opaco.
Da Costa (Bologna) – contro un Salah in versione Messi sarebbe stata dura per qualsiasi portiere. L’estremo difensore brasiliano, però, non ci prova nemmeno. Apatico.

Osservati speciali
Nestorovsky (Palermo) – i siciliani sono alla sbando, ma il macedone continua a segnare con continuità.
Caldara (Atalanta) – ennesimo straordinario talento uscito dal vivaio della Dea. Questo giovane difensore non solo riesce a tenere a bada attaccanti con molta più esperienza di lui nel massimo campionato, ma trova anche la via del gol con malcelata continuità.
Pjanic (Juventus) – è fuori ruolo. Il suo rendimento complessivo è assai più basso rispetto a quanto evidenziato a Roma. Però, dalla sua “mattonella” preferita, non sbaglia un colpo.
Thereau (Udinese) – da quando Delneri siede sulla panchina dei friulani, l’attaccante francese ha iniziato a inanellare un insieme di prestazioni mostruose. Mai tanta continuità in zona gol come quest’anno per l’esperta punta francese.
Bernardeschi (Fiorentina) – è da almeno un paio di anni un nostro pupillo. Non appena Sousa gli fornisce la libertà di concentrarsi principalmente sulla fase offensiva, segna e regala perle di gran calcio.

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