Il Derby di Milano ha fatto scendere il sipario sul turno numero 13. Questi, secondo noi, i giocatori che meritano di stare sotto le luci della ribalta e quelli che, al contrario, devono stare, metaforicamente, dietro la lavagna. 


FantaTop

Bernardeschi (Fiorentina) – fino a quando è stato impiegato esclusivamente come laterale non era riuscito a far emergere il suo cristallino talento. Adesso che giostra in mezzo al campo fa faville. Gioiello.
Belotti (Torino) – la difesa del Crotone non è un fortino inespugnabile, ma il Gallo regala ai suoi un’altra sontuosa doppietta. Si candida a vincere la classifica dei marcatori. Bomber.    
Caldara (Atalanta) – insieme a Gomez e Kessié simbolo di questa super Atalanta. Sempre attento in difesa, il giovane centrale non disdegna la via del gol. Sono 3 in 7 apparizioni. Monumentale.
Insigne (Napoli) – finalmente timbra il cartellino, dopo tante buone prestazioni senza bonus pesanti. Idolo della curva, ha tutti i mezzi per prendere per mano il Napoli in questa fase così delicata per la formazione di Sarri. Sveglio.
Suso (Milan) – è in forma smagliante lo spagnolo: ha partecipato attivamente a 4 delle ultime 5 marcature del Milan. Sontuosa doppietta ieri sera nel Derby della Madonnina. Giocatore polivalente che sa cantare e portare, all’occorrenza, la croce. Splendente.
 

FantaFlop

Acerbi (Sassuolo) – con Antei responsabile del tracollo del Sassuolo negli ultimi minuti di gara contro la Sampdoria. Scellerato.  
Salah (Roma) – dagli altari alla polvere. L’egiziano a Bergamo si mangia alcune occasioni d’oro. Troppe per un campione del suo calibro. Errori che la Roma ha pagato a caro prezzo al 90° con il rigore trasformato da Kessié. Irriconoscibile.  
Giannetti (Cagliari) – abulico, impacciato, a tratti goffo. Difficile capire perché Rastelli lo abbia schierato titolare. Attualmente non sembra in grado di reggere i ritmi della Serie A. Immaturo.
Orban (Genoa) – il 27enne difensore argentino ha già attirato l’attenzione di molte big della Serie A, ma ieri contro la Lazio ha disputato una gara veramente sottotono culminata con uno sciocco cartellino rosso. Nervosetto.
Cionek (Palermo) – diamo una nota di demerito al centrale polacco in rappresentanza dell’intera retroguardia del Palermo. Rimandato.  


Osservati speciali

Nestorovsky (Palermo) – è l’unica, vera, grande, costante di questo Palermo sempre più in difficoltà.
Viviani (Bologna) – contro il Palermo ha giocato una partita sublime. Assist e rete personale per lui. A 24 anni è finalmente diventato sufficientemente maturo per essere un perno importante del Bologna?
Gobbi (Chievo) – con Cacciatore forma una delle coppie di terzini più interessanti di questa prima parte di stagione. Le sue performance sono stabilmente notevoli, specie per un 36enne. Contro il Cagliari ha trovato pure la via del gol, ma non facciamoci l’abitudine.
Diawara (Napoli) – Sarri non può più farne a meno. Tanto fiato, ottima visione di gioco, contrasti sempre precisi. A 19 anni è già tra i centrocampisti più interessanti del panorama italiano e, speriamo di non esagerare, mondiale.
Gagliardini (Atalanta) – ennesimo talento sfornato dal settore giovanile della Dea. Ha già una media voto notevole e, considerata l’età, ampli margini di miglioramento.

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