Con il posticipo tra Udinese e Bologna si è concluso il turno numero 15 del campionato di Serie A 2016-2017, spalmato su ben 4 giorni. Questi, secondo noi, i giocatori che hanno brillato e quelli che, al contrario, hanno deluso le aspettative.

FantaTop
Mandzukic (Juventus) - contro l’Atalanta ha disputato una partita eccellente, lavorando tantissimo per la squadra e coronando la sua prestazione maiuscola con un gol. Avrebbe dovuto essere la riserva di Higuain, ma il croato è attualmente un giocatore imprescindibile per Allegri. Prodigioso.
Zielinski (Napoli) - a Empoli aveva dimostrato di essere un centrocampista di gran talento, ma qualcuno nutriva dubbi sulla sua tenuta psicologica in un contesto così competitivo come quello partenopeo. Il polacco ha ormai convinto anche i più scettici inanellando una serie di prestazioni superbe. L’ultimo sabato contro l’Inter. Convincente.
Lapadula (Milan) - un vero rapace, quasi infallibile nell area piccola. Inzaghesco.
Manolas (Roma) – sempre voti altissimi per il greco, giocatore utilissimo per i fantallanatori che cercano bonus dal modificatore. Contro la Lazio una nuova prestazione maiuscola e senza sbavature. Titano.
Babacar (Fiorentina) – sta facendo registrare una media di un gol ogni due partite. Niente male per una riserva che fatica a trovare un posto da titolare. Arrembante.

FantaFlop
Ranocchia (Inter) – quando militava nel Bari era considerato più forte e completo di Bonucci. Il difensore dell’Inter, oggi, non solo non è degno di essere accostato al centrale della Juventus e della Nazionale, ma da anni ormai è entrato in una fase involutiva dalla quale proprio non è in grado di uscire. Contro il Napoli ennesima prova incolore. Sbiadito.
Wallace (Lazio) – lo avevamo lodato solo 7 giorni fa, ma contro la Roma ha commesso un errore imperdonabile, consegnando, di fatto, la vittoria ai giallorossi. Pasticcione.
Birsa (Chievo) – in genere è infallibile dagli 11 metri, ma stavolta ha toppato malamente. Un malus che potrebbe “inguaiare” più di un fantallenatore. Impreciso.
Skorupski (Empoli) – simbolo della resa dei toscani. Tra i pochissimi a salvarsi in questa stagione sgangherata dell’Empoli, il portiere polacco è stato tra i peggiori in campo nella trasferta al Mapei Stadium. Arrendevole.
Baselli (Torino) – un ectoplasma al Ferraris. Contro la Sampdoria quasi non si è visto. Carisma sotto i piedi. Spettro.

Osservati speciali
Jajalo (Palermo) – punizione da manuale per il bosniaco che, con Corini in panchina, potrebbe trovare un po’ più di spazio. E Mato ha doti balistiche non indifferenti.
Silvestre (Sampdoria) – imperioso contro il temibile attacco Granata. L’esperto difensore argentino ha giganteggiato in fase di copertura e ha fatto sentire il suo peso sulle palle inattive.
Samir (Udinese) – a nostro avviso ha ampi margini di miglioramento. Potenzialmente un ottimo giocatore. Il tempo ci saprà dire.
Pellegrini (Sassuolo) – complice la non felice, almeno fino a questo punto, stagione del Sassuolo, non è salito spesso alle luci della ribalta, o meglio, lo ha fatto meno di quanto avrebbe meritato. Giovane centrocampista “azzurrabile”, possiede fosforo e visione di gioco.
Caprari (Pescara) – tanti gli esperimenti fatti da Oddo in 15 partite, ma è questo attaccante di 23 anni l’unico vero terminale offensivo degli abruzzesi, quantomeno il più pericoloso.

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