Con il posticipo di ieri sera tra Roma e Cagliari si è chiusa la 21esima giornata del campionato di Serie A. Questi, secondo noi, i giocatori che si sono messi maggiormente in evidenza nel turno appena archiviato e quelli che, al contrario, hanno deluso le aspettative.


FantaTop

Insigne (Napoli) – protagonista del match di San Siro. Quando gioca contro il Milan si esalta sempre. Scugnizzo.

Higuain (Juventus) – la Lazio è la vittima preferita dell’argentino: in otto gare contro gli aquilotti ha segnato ben 12 gol. Anche ieri ha timbrato il cartellino. Tradizionalista.

Chiesa (Fiorentina) – ormai è un titolare fisso della Fiorentina. Questo ragazzino è dotato di un dribbling ubriacante e di una velocità da centometrista. Sa essere sempre pericoloso. Il futuro è suo. Futuristico.

Dzemaili (Bologna) – lo svizzero sta vivendo un periodo fantastico. Sembra tornato il giocatore ammirato ai tempi del Napoli. La brutta parentesi in Turchia e la non del tutto convincente prova col Genoa sono ormai un lontano ricordo. Rinato.    

Dzeko (Roma) – in casa è implacabile: 10 dei suoi 14 centri stagionali li ha messi a segno all’Olimpico. L’ultimo ieri, oltremodo prezioso per restare in scia alla Juventus. Casalingo.

 
FantaFlop

Dainelli (Chievo) – il 2017 non è iniziato esattamente benissimo per lui. Sta commettendo troppe leggerezze. Sabato su Tello non è stato impeccabile. Ormai le primavere sulle spalle iniziano a essere molte e non ha più la reattività di un tempo. Non riesce neanche a far valere la notevolissima esperienza. Sbadato.   

Gomez (Milan) – ha iniziato a giocare, in pratica, dopo il decimo minuto, quando ormai il Milan era già sotto di due reti. A livello internazionale è molto più quotato di Paletta, ma attualmente non lega neanche gli scarpini all’italo-argentino. Sopravvalutato.

Torreira (Sampdoria) – a Pescara aveva fatto vedere buone cose, ma il rendimento del giovane uruguaiano è calato molto da quando è a Genova, sponda Samp. Sembra non essere ancora maturo per la Serie A. Ieri ha commesso un’ingenuità su Petagna che ha portato Gomez al gol su rigore. Immaturo.

Falque (Torino) – aveva iniziato la stagione con la quinta ingranata, ma adesso sembra caduto in letargo. Onestamente è lecito chiedere di più al fantasista spagnolo che, in autunno, è stato capace di fare la fortuna del Torino e di tanti fantallenatori. Dormiglione.  

Anderson (Lazio) – assolutamente incolore la sua prova a Torino. Sbiadito.

 
Osservati speciali

Sanchez (Fiorentina) – il colombiano sta dimostrando di essere un difensore molto affidabile, sebbene talvolta un po’ troppo falloso. Peccato per il giallo.   

Matri (Sassuolo) – quattro centri nelle ultime due partite. L’ex di Milan e Juventus non segnava in due gare consecutive dal febbraio del 2013. È in formissima. Potrebbe essere una valida alternativa in attacco.   

Mchedlidze (Empoli) – quattro centri nelle ultime cinque presenze in A per il georgiano. Imperioso il suo stacco di testa con il quale ha superato Karnezis, regalando tre preziosi punti ai suoi.

Büchel (Empoli) – buona prova per il calciatore austriaco naturalizzato liechtensteinese. Non è ancora tornato a essere quel metronomo scoppiettante della scorsa stagione, ma è in evidente crescita. 

Fazio (Roma) – assolutamente sottovalutato. Non lo giudichiamo per la gara di ieri, ma per le performance stagionali complessive.

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