RESOCONTO DI GIORNATA
Top & Flop della 29ª giornata
Con il posticipo tra Roma e Sassuolo si è chiuso il turno numero 29 del campionato di Serie A. Le protagoniste del massimo torneo di calcio italiano torneranno in campo solo il 1° Aprile a causa degli impegni della Nazionale.
FantaTop
Dzemaili (Bologna) – sta vivendo un momento di forma strepitoso. Con la doppietta rifilata al Chievo raggiunge quoto 8 gol stagionali: è il suo record personale da quando gioca in Italia. E non si limita a segnare: recupera anche una gran mole di palloni e detta i tempi della manovra. Straripante.
Gomez (Atalanta) – supera di slancio la doppia cifra: è la prima volta che El Papu ci riesce da quando veste la casacca della Dea. Fornisce anche l’assist a Grassi. È assolutamente il valore aggiunto di questa Atalanta strabiliante. Valoroso.
Cuadrado (Juventus) – sta disputando un eccellente girone di ritorno. A inizio anno non era neanche sicuro di avere un posto da titolare. Oggi è diventato un titolare inamovibile e anche determinante per i destini dei bianconeri. Determinato.
Insigne (Napoli) – in soli 28 match ha eguagliato il record di reti dello scorso anno. Sembra aver trovato la giusta maturità per essere il vero leader, assieme ad Hamsik, di questo Napoli lanciato verso la qualificazione alla Champions. Maturo.
Dzeko (Roma) – all’Olimpico timbra sempre il cartellino. Preciso.
FantaFlop
Simeone (Genoa) – non segna da sette partite: un’era geologica per un attaccante. A dire il vero riceve anche pochissimi palloni giocabili. Il compito di una punta è segnare e se non lo fa da mesi non può non finire dietro la lavagna. Sconsolato.
Perisic (Inter) – perde 19 palloni in 90 minuti. Un numero troppo elevato per un giocatore del suo spessore tecnico. Forse la partita più brutta tra quelle giocate dal croato da quando milita in Serie A. Distratto.
Muriel (Sampdoria) – onestamente superare la retroguardia della Juventus non è un’impresa semplice per nessuno, neanche quando è rimaneggiata come ieri. Certo il colombiano, ma anche Quagliarella, Fernandes e Schick, ha fatto veramente poco per dare fastidio alla Vecchia Signora. Apatico.
Ghoulam (Napoli) – è certamente l’anello debole della difesa partenopea. Il suo erroraccio su Krunic ha riacceso una gara che sembrava già definitivamente conclusa. Pasticcione.
Diamanti (Palermo) – chiamato a essere il faro della manovra offensiva dei siciliani, sta vivendo una stagione veramente orribile. Ieri si è beccato anche un cartellino rosso. Deludente.
Osservati speciali
Hateboer (Atalanta) – esordio più che positivo per l’olandese dell’Atalanta nella massima divisione italiana. Peccato per il giallo sul finire di una gara dominata dalla Dea.
Saponara (Fiorentina) – si sta ritagliando uno spazio importante nella formazione Gigliata. Il suo assist per Kalinic è stato provvidenziale per permettere alla Fiorentina di guadagnare 3 preziosi punti contro il non irresistibile Crotone. Chiesa è in fase calante, mentre Bernardeschi sta affrontando un po’ di problemi fisici: solo l’ex giocatore dell’Empoli può accendere la fantasia della Viola. Ieri ci è riuscito.
Mati Fernandez (Milan) – al di là del gol, il cileno ha offerto un’ottima prestazione. Montella può finalmente contare su un giocatore dal grande talento che sembra, finalmente, rinato.
Sallai (Palermo) – forse il Palermo non è il team ideale dove crescere, ma a 19 anni l’ungherese si sta evidenziando come un prospetto molto interessante.
Krejci (Bologna) – non è certamente un fenomeno, ma un onesto mestierante dell’arte pallonara che sa regalare un buon numero di assist.
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