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RESOCONTO DI GIORNATA

Top & Flop della 33ª giornata

Con il posticipo tra Pescara e Roma si è conclusa anche la 33esima giornata del campionato di Serie A 2016-2017. Un turno ricco di gol e di risultati alquanto sorprendenti. Al di là dei voti dati dagli organi di stampa, questi, a nostro avviso, sono i giocatori che hanno mostrato le migliori performance nel turno appena trascorso e quelli che, al contrario, hanno deluso le aspettative della vigilia.


FantaTop

Immobile (Lazio) – forse le luci della ribalta le avrebbe meritate Keita, autore di una sontuosa tripletta, ma noi vogliamo omaggiare il numero 17 della Lazio che con la doppietta rifilata a uno spaesato Palermo sale a quota 20 nella classifica marcatori: gli mancano solo due centri per raggiungere il suo record di gol in campionato. Bomber di razza.

Icardi (Inter) – lo inseriamo nei top di giornata solo per l’ingente bonus messo a referto. Al Franchi, per lunghi tratti del match, è sembrato alquanto spaesato. Fortunato.

Babacar (Fiorentina) – ve lo avevamo consigliato venerdì scorso, ricordate? Ormai è sufficientemente maturo per giocare anche contro le cosiddette big. Quando vede i colori nerazzurri, inoltre, si esalta. Esaltato.

Caldara (Atalanta) – non abbiamo più aggettivi per qualificare questo difensore col vizio del gol. Con la rete siglata contro il Bologna il suo bottino personale è salito a quota sette centri. A questa sua propensione offensiva si aggiunge un’estrema perizia in fase difensiva. Completo.

Salah (Roma) – numeri impressionanti per l’egiziano in questa stagione: 13 gol e 9 assist. Non fosse stato assente almeno un mese per la Coppa d’Africa, forse il suo bottino sarebbe ancora più ricco. Devastante.

 
FantaFlop

Zapata (Milan) – da eroe del Derby della Madonnina a disastro contro l’Empoli il passo è veramente breve. Onestamente tutto il Milan ha offerto una prestazione incolore contro i toscani, ma quella del colombiano è stata francamente imbarazzante. Disastroso.

Sunjic (Palermo) – nella prima mezzora stende un tappeto rosso a qualsiasi avversario passi dalle sue parti. Tutta la retroguardia del Palermo merita una solerte tirata d’orecchie, ma il bosniaco, per noi, finisce diretto dietro la lavagna. Inqualificabile.

Medel (Inter) – contro lo straripante Babacar ammirato sabato sera c’era poco da fare, ma almeno in un paio di occasioni avrebbe potuto almeno provarci. Rinunciatario.

Burdisso (Genoa) – simbolo di un Genoa che, ormai, ha smesso di combattere. Arrendevole.

Biraghi (Pescara) – tutta la retroguardia abruzzese è stata imbarazzante contro la Roma, ma il laterale, a differenza dei compagni di reparto, si è beccato anche un cartellino giallo. Imbarazzante.

 
Osservati Speciali

Mchedlidze (Empoli) – con i suoi gol l’Empoli può tenere a distanza l’arrembante Crotone di questo finale di stagione. Peccato sia stato fermo per molte settimane a causa di problemi fisici.

Cordaz (Crotone) – in questo finale di stagione si sta facendo notare per un insieme di parate prodigiose.

Ljajic (Torino) – continua a essere latitante per lunghi tratti del match, ma nelle ultime uscite ha saputo anche mettersi in luce con pochi guizzi, tutti però pregevolissimi.

Cannavaro (Sassuolo) – sembra aver raggiunto il suo miglior stato di forma stagionale. Forse in ritardo, ma potrebbe tornare a giganteggiare, proprio come lo scorso anno, in questi ultimi match di campionato.

Pellissier (Chievo) – continua a segnare, nonostante le molte primavere sulle spalle. Con Meggiorini out fino al prossimo anno e Inglese non al meglio, sarà lui il centro nevralgico delle azioni offensive del Chievo fino al termine del campionato.

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