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RESOCONTO DI GIORNATA

Top & Flop della 12a giornata

Prima di archiviare la dodicesima giornata del campionato di Serie A 2017/2018 ecco i giocatori che, a nostro avviso e senza badare ai voti degli organi di stampa, si sono messi particolarmente in luce e quelli che, al contrario, hanno deluso le attese.
 

FantaTop

Verdi (Bologna) – contro il Crotone ha messo a segno due gol incredibili. Entrambi su calcio di punizione. Uno di destro, l’altro di sinistro. Il suo talento è indiscutibile. È esploso tardi, ma sembra pronto per una big. Sbocciato.
Gerson (Roma) – su di lui si dicevano meraviglie fin dal suo sbarco a Roma, ma prima di ieri aveva avuto poche occasioni per mettersi in luce. A Firenze ha disputato una gara sontuosa, di grandissima qualità. Sontuoso.
Gamberini (Chievo) – bravissimo in fase difensiva e anche capace di spaventare Sepe nel primo tempo. Una nota di merito per questo difensore non più giovanissimo. Meritevole.
Faragò (Cagliari) – come Verdi è un giocatore esploso tardi. Ha già 24 anni. Però in queste ultime uscite sta facendo veramente meraviglie. Un combattente nato che lotta su ogni pallone. Freddissimo sotto porta e abile anche come suggeritore. Completo.
Suso (Milan) – nonostante la faraonica campagna acquisti estiva, il Milan si regge sui giocatori che già aveva in rosa lo scorso anno. Uno di questi è proprio il fantasista spagnolo, autore di un gran gol e di una prestazione maiuscola contro il Sassuolo. Solido.
 

FantaFlop

Souprayen (Verona) – ennesimo erroraccio del difensore francese del Verona. Non regge la pressione di Faragò in occasione del secondo gol cagliaritano. Comunque sempre poco efficace. Traballante.
Krafth (Bologna) – in pratica ha regalato al Crotone la vittoria. Al di là del fallo di mano, prestazione assolutamente incolore quella del laterale svedese. Sbiadito.
Zukanovic (Genoa) – perde il duello con Ramirez in occasione del primo gol della Sampdoria. In generale non ha disputato una partita impeccabile. Sarebbe servita maggiore attenzione contro il brillante attacco doriano. Distratto.
Falcinelli (Sassuolo) – da quando ha lasciato Crotone non riesce più a giocare una partita decorosa. Peccato, perché in Calabria aveva mostrato non comuni doti da attaccante di razza. Contribuisce in maniera goffa al primo gol del Milan. Goffo.
Dybala (Juventus) – dispiace mandarlo dietro la lavagna, ma nel giro di una manciata di mesi è passato da essere uno dei giocatori più forti del mondo a un fantasista macchinoso e inconcludente. Immaturo.
 

Consigli per gli acquisti

Depaoli (Chievo) – nonostante la giovanissima età è stato tra i migliori in campo nella gara tra Chievo e Napoli. Ieri è stato ordinato, preciso e disciplinato. Una prestazione veramente da incorniciare.
Ciciretti (Benevento) – forse l’unica freccia veramente velenosa nella faretra di De Zerbi. Gli è bastata una sola occasione per mettere in grande difficoltà la Juventus.
Obi (Torino) – nonostante il giallo rimediato, il nigeriano ha disputato un buonissima gara contro la sua ex squadra. Da quando ha ripreso il posto da titolare a centrocampo, il Torino sbanda meno.
Cristante (Atalanta) – vero jolly di centrocampo, sta disputando un grandissimo inizio di stagione.
Antenucci (Spal) – le primavere sono 33, ma l’attaccante della Spal gioca con il vigore di un ragazzino. Inamovibile in attacco, nonostante la concorrenza dei più noti Paloschi, con cui si trova benissimo, e Borriello. Uomo squadra, se non segna fa segnare.
 

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