Ieri sera, con il posticipo del lunedì tra Cagliari e Napoli, si è chiusa la 26a giornata del campionato di Serie A. Questi, a nostro avviso e senza badare ai voti assegnati dalla stampa, i giocatori che si sono messi particolarmente in evidenza e quelli che, al contrario, hanno deluso le aspettative.
 
FantaTop

Milinkovic-Savic (Lazio) - non abbiamo più aggettivi per qualificare questo giocatore. Ha una grande intelligenza tattica fuori dal comune e un tiro potentissimo. Mostruoso.
Destro (Bologna) - una vera furia contro il Genoa. Regge da solo l'attacco del Bologna, dimostrandosi sia un bomber di razza in occasione del primo gol, sia uomo assist per il raddoppio di Falletti. Generoso.
Valoti (Verona) - grazie alla sua doppietta tiene a galla le speranze di salvezza del Verona. Provvidenziale.
Cutrone (Milan) - come scritto miriadi di volte, i migliori colpi della faraonica campagna estiva del Milan sono stati, paradossalmente, le "conferma" di Bonaventura, Suso, Donnarumma e... Cutrone. Il giovane attaccante rossonero ha esordito in Serie A proprio nel corso della passata stagione e, quest'anno, anche grazie alla fiducia di Montella prima e Gattuso poi, è letteralmente esploso. Ha doti fuori dal comune e sembra avere ampi margini di ulteriore miglioramento. Avrebbe dovuto essere la riserva di Kalinic e André Silva, invece è ormai diventato un giocatore inamovibile. Imprescindibile. 
Mertens (Napoli) - 16 gol e sei assist in 26 presenze. Numeri che parlano da soli. Contro il Cagliari mette la zampata che, in sostanza, chiude una partita comunque mai in bilico. Matematico. 
 
FantaFlop

Berardi (Sassuolo) - è solo l'ombra di quel giocatore prodigioso che, non più tardi di due anni fa, era in grado di strappare alla stampa di settore paragoni con nomi del calibro di Del Piero e Totti. Ombroso. 
Letizia (Benevento) - difficile fermare un ottimo saltatore come Skriniar, ma un po' di attenzione in più in occasione del gol che ha portato in vantaggio i nerazzurri non sarebbe guastata. Fino a quel momento il Benevento stava meritando di dividere la posta in palio con la più quotata Inter. Distratto.
Belotti (Torino) - non è proprio il suo anno. Pure contro il Verona l'impegno del Gallo non è mai venuto meno, ma è lecito aspettarsi di più da un giocatore del suo calibro. Regredito.
Andersen (Sampdoria) - esordio in Serie A disastroso per questo giovane terzino danese. È rimasto in campo solo una manciata di minuti, ma dalle sue parti l'Udinese ha trovato così tanti spazi che per poco i friulani non hanno centrato un insperato pareggio. Acerbo.
Bruno Peres (Roma) - nel primo tempo ha giocato bene, specie in fase difensiva. Nella ripresa ha collezionato un volume impressionante di errori. Nefasto.  
 
Consigli per gli acquisti 

Biraghi (Fiorentina) - ve lo stiamo consigliando da mesi, da quando neanche sapevamo che potesse avere un tiro così potente e chirurgico. Chi di voi ha seguito il nostro suggerimento?
Lazzari (Spal) - sempre positivo questo giovane laterale. Può crescere ancora moltissimo.
Vukovic (Verona) - difensore di buona caratura. Da quando è arrivato la retroguardia degli Scaligeri si è fatta più rocciosa è impermeabile.
Pulgar (Bologna) - è tra i centrocampisti più in forma dell'intera Serie A. Tenetelo d'occhio!
Biglia (Milan) - fa strano vederlo in questo elenco, essendo da anni un giocatore affermato a livello mondiale. L'ex giocatore della Lazio, tuttavia, aveva iniziato la sua avventura in rossonero con prestazioni oltremodo deludenti. Da quando sulla panchina del Milan, però, siede Gattuso, l'argentino sta facendo brillare il centrocampo del Diavolo.  

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