Nemmeno il tempo di goderci le partite europee che si riparte con il campionato.
L’aver consegnato il “gioco più bello del mondo” alle TV sta causando problemi enormi a tutto il sistema calcistico, ormai prossimo all’implosione. A riprova di quanto detto, basti vedere cosa sta accadendo in serie B. Parlare di vergogna, credo sia il minimo.
Ma come si dice in questi casi, “The show must go on”. Che lo spettacolo debba continuare ci sta, ma che Sassuolo Empoli debba giocarsi il venerdì per ragioni legate unicamente agli interessi delle Tv commerciali (nessuna delle due squadre mi sembra disputi una competizione europea), lo dobbiamo accettare, anzi subire, ma mai condividere.
Ed allora, nemmeno il tempo di commentare la giornata appena trascorsa che dobbiamo tuffarci nella successiva.
Come detto si inizia venerdì sera con Sassuolo-Empoli. Si tratta di due squadre che “giocano al calcio”, perché molto ben guidate. Il buon De Zerbi sta dimostrando davvero di saperci fare. Già lo scorso anno, pur entrando a campionato in corso a Benevento, in una situazione già largamente compromessa, ha dimostrato tutto il suo valore, dotando gli “stregoni” di un gioco davvero bello a vedersi. Lo stesso dicasi per Andreazzoli che ad Empoli sta portando avanti il lavoro iniziato da Sarri e proseguito da Giampaolo. Per qualità di organico e perché gioca fra le mura amiche, vedo leggermente favorito il Sassuolo. Tra gli emiliani mi intrigano molto Rogerio e Babacar (che dovrebbe giocare dall’inizio). Nell’Empoli questo Zajc mi sembra davvero interessante.
Sabato alle 15,00, al Tardini tocca a Parma e Cagliari. Si incontrano le squadre che nel turno precedente hanno fermato le milanesi, con i ragazzi di D’Aversa che hanno addirittura espugnato San Siro. Sono convinto che il Parma disputerà una stagione tranquilla, riuscendo a tenersi lontano dai bassifondi della classifica. Non sono altrettanto convinto del Cagliari, anche se dopo la prestazione di domenica scorsa, qualche dubbio inizia a serpeggiare nella mia testa. Vedo comunque favoriti i biancoscudati. Credo che Inglese (ahi ahi Napoli, che errore cederlo) possa disputare una gara importante. Tra i sardi, a parte i soliti Barella, Pavoletti e Joao Pedro, in una partita presumibilmente di sacrificio potrebbe emergere l’esperienza di Padoin.
Alle 18,00 al Franchi di Firenze scendono in campo Fiorentina e Spal. I Viola in settimana hanno ottenuto un ottimo pareggio in trasferta contro la Samp, dopo aver perso, non senza qualche rimpianto, sabato contro il Napoli. Della Spal si è già detto tanto ed è inutile che mi ripeta. D’ora innanzi diventa tutto più complicato per i ragazzi di Semplici. Il banco di prova è tra i più insidiosi. La Fiorentina gioca un bel calcio e sinora è stata messa sotto solo dal Napoli, tra l’altro grazie ad una prodezza di Insigne a pochi minuti dalla fine. Vedo favorita la squadra di Pioli. Attenti a Pjaca che potrebbe sbloccarsi e a Cionek ed il solito Kurtic.
Alle 20,30 sabato a Marassi si gioca Sampdoria Inter. I blucerchiati, dopo il passo falso di Udine si sono ripresi alla grande. Vengono dal pareggio interno contro un’ottima Fiorentina. L’Inter, confermando la sua Juve cronica “pazzia”, in Champions ha vinto una partita incredibile. Sabato i nerazzurri non possono più sbagliare. Un’eventuale sconfitta (ma anche solo un pareggio), significherebbe alla quinta giornata già addio ai sogni di gloria che hanno accompagnato l’estate nerazzurra. La partita di martedì scorso ha restituito un Icardi vecchia maniera, di cui l’Inter ha assoluto bisogno in questo momento. Certo vincere a Marassi contro la Samp non è proprio la più semplice delle operazioni. Ne sa qualcosa il Napoli. Quanto ai consigli, segnalo il probabile rientro di Praet tra i doriani (anche se forse non è il caso già di rischiarlo). Dico quindi Caprari e Jankto da una parte (non mi sembra il caso di segnalare i soliti Defrel e Quagliarella) e Perisic e Icardi dall’altra.
Domenica si inizia alle 12,30 con Torino Napoli. Gran bella partita. I granata sono partiti bene, mettendo in luce soprattutto il giovane Meite’. Il Napoli è reduce dalla vittoria (molto sofferta) sulla Fiorentina e dal pareggio a reti bianche in quel di Belgrado. Ancelotti deve trovare la giusta lunghezza ad una coperta che ad oggi sembra ancora troppo corta. Sembra (ma due partite potrebbero significare poco o nulla) aver sistemato la fase difensiva. Ora il problema è davanti. Un solo gol nelle ultime tre partite ufficiali, per una squadra come quella partenopea che gioca per lunghi tratti del match nella metà campo avversaria, costituisce un bottino davvero troppo misero. Se giocassi la cara vecchia schedina punterei su un X2. Tra i protagonisti, oltre al già citato Meite’, penso a Zaza che ha un’opportunità importante per convincere Mazzarri che il ruolo di spalla a Belotti gli spetta di diritto. Tra gli azzurri, penso che entrambi i polacchi (Milik e Zielinski) potrebbero risultare decisivi in una partita che il Napoli dovrà cercare di vincere per non allontanarsi troppo da Ronaldo & c.
Alle 15,00 si giocano tre partite.
Messa da parte la più che prevedibile sconfitta contro il Real, la Roma a Bologna deve tornare alla vittoria. Per farlo, Di Francesco pare voglia affidarsi a Kluivert e Perotti, a sostegno di Dzeko. Di fronte si troverà un Bologna ancora a secco di gol all’attivo. Inzaghi dovrebbe affidarsi alla coppia d’attacco Falcinelli Destro. Partita di difficile interpretazione, tra due squadre in evidenti difficoltà. Il pronostico dice Roma. Tra i rossoblu punterei ancora su Dzemaili e seguirei con attenzione la prestazione del giovane Mattiello. Tra i giallorossi credo che proprio i due innesti sopra richiamati potrebbero “aprire” con la loro velocità e la loro tecnica la difesa felsinea, consentendo a Dzeko di fare la cosa che sa fare meglio : segnare.
A Verona si gioca Chievo Udinese. Gli scaligeri sono reduci dal brillante pareggio conseguito in trasferta contro la Roma. Risultato che mi ha sorpreso non poco, soprattutto dopo il doppio vantaggio dei capitolini. Domenica si troverà di fronte una squadra che pian piano sta assimilando le idee tattiche del nuovo mister. Partita equilibrata che potrebbe essere risolta dalla giocata di un singolo, come Birsa, Stepinski o Giaccherini da una parte o De Paul e Lasagna dall’altra.
Sempre alle 15,00 all’Olimpico di Roma va in scena Lazio/Genoa. I biancazzurri sono reduci da tre vittorie consecutive tra campionato ed Europa League. Non sembrano avere ancora la brillantezza dello scorso campionato, ma si sa che i risultati in questi casi sono la migliore medicina. Il Genoa, soprattutto grazie oramai ad un ex Carneade, come Piatek, sono partiti davvero bene. Vedo favoriti, non più di tanto, i padroni di casa. Potrebbe essere l’occasione giusta per Milinkovic Savic di mandare un segnale al campionato, come per Immobile. Tra gli ospiti, c’è curiosità per vedere se Piatek continua a far gol, così come credo sarà interessante vedere come si comporterà Marchetti al cospetto della sua ex squadra e soprattutto del patron Lotito, con il quale negli anni addietro c’è stato più di un piccolo screzio.
Da Roma ci spostiamo a Milano, precisamente a San Siro, per assistere a Milan Atalanta. I rossoneri, reduci dalla vittoria in Europa contro una squadra non proprio irresistibile, vorranno dinanzi al loro pubblico dimostrare tutta la loro forza. La squadra di Gasperini quest’anno sembra essersi smarrita. Dietro si avverte la mancanza di Caldara, così come a centrocampo quella di Ilicic. Gli anni poi passano anche per Papu Gomez e Zapata non mi sembra ancora essersi ben inserito. Alla luce di quanto detto, non posso che vedere il Milan favorito. Da seguire Higuain e Calhanoglu tra i rossoneri e Freuler e Pasalic tra gli orobici.
Da Milano torniamo nel Lazio per assistere a Frosinone Juventus. Non me ne vogliano gli amici ciociari, ma non vedo proprio come la squadra di mister Longo possa fermare la corazzata bianconera. Tra l’altro credo che CR7 intenda sfogare sui frusinati tutta la rabbia accumulata dopo l’espulsione di Valencia. Dovrebbe giocare Dybala che penso ce la metterà tutta per convincere mister Allegri a concedergli più spazio in futuro. Emre Can, invece, sostituirà Kedira, vittima dell’ennesimo infortunio muscolare. In questo match i consigli sono quasi inutili. Tutti i calciatori offensivi della Juve vanno bene. Per chi ama il rischio posso consigliare Sportiello. Della serie o la va o la spacca. O prende un’imbarcata o in caso di un risultato miracoloso da parte dei laziali (che un paio di anni fa comunque pareggiarono all’Allianz Stadium), potrebbe beccare un voto altissimo. Forse però è un consiglio troppo azzardato.
Bene, questo turno non prevede partite al lunedì, perché la settimana ce ne sarà un altro infrasettimanale che avrà inizio martedì sera!
Pasquale Montesarchio
Fanta.Soccer