Dopo le prime cinque giornate di campionato abbiamo ufficialmente una squadra in crisi : la Roma. Le ragioni possono essere diverse : un mercato all’insegna di cessioni eccellenti (Nainggolan e Alisson) e acquisti non all’altezza (Pastore in primis). Anche un allenatore in difficoltà che sembra aver perso la bussola di una squadra sempre più in confusione. Domani ospita il Frosinone. L’avversario sembrerebbe il migliore in assoluto, anche se in questo momento il vero avversario della Roma è la Roma stessa.Per vincere Di Francesco pare volersi affidare ad un tridente offensivo inedito (Under Schick El Sharawi). Credo che puntare su questi tre è quasi obbligatorio. Dovesse andar male anche domani, Inzaghi sabato prossimo nel derby potrebbe trovare un altro collega sulla panchina giallorossa. Il Frosinone, credo che proverà ad alzare un altro muro anche all’Olimpico. Contro la corazzata bianconera stava per realizzarsi il miracolo, che potrebbe essere stato rimandato solo di qualche giorno. Halfredson e Chibsah potrebbero risultare decisivi in una serata che si preannuncia di battaglia.
Chi sembra non sbagliare un colpo è la Juve. Un calendario fin qui assai benevolo, sta consentendo a Ronaldo di adattarsi pian piano al nostro calcio, pur avendo dimostrato fin qui di non essere ancora il “galactico” che abbiamo conosciuto negli ultimi anni. La squadra bianconera è ancora a punteggio pieno e domani sera ospita il Bologna, reduce dalla brillante vittoria sulla Roma. Allegri, in vista del big match di sabato prossimo dovrebbe optare per un robusto turn over. Fuori Szczesny, Alex Sandro, Chiellini, Pjanic e Mandzukic per far posto a Perin, Cuadrado, Benatia, Betancur e Bernardeschi. Per meglio comprendere la forza della Juve, basti pensare che quelli che giocheranno sarebbero titolari nelle restanti 19 squadre della massima divisione. Il Bologna dal canto suo non ha nulla da perdere. Prima del doppio confronto con Roma e Juve, Pippo Inzaghi & c. avrebbero firmato per 2 punti. Ne hanno già totalizzato 3, quindi tutto ciò che arriverà in più sarà tanto di guadagnato. Quanto ai consigli, con la Juve si rischia di diventare monotoni e ripetitivi. Un euro in questo caso lo spenderei per Bernardeschi. Sulla sponda rossoblu, sarà interessante vedere se Mattiello riuscirà a confermarsi.
La giornata si apre con Inter Fiorentina. Che i nerazzurri se la passino meglio di una settimana fa, è un dato di fatto. Allo stesso modo però, due vittorie a tempo praticamente scaduto, non possono diradare di colpo le nubi addensatesi sulla Pinetina negli ultimi tempi. C’è bisogno di una conferma sul piano del risultato ma anche di qualche segnale di ripresa sul piano del gioco. Icardi è fermo alla prodezza contro il Tottenham. Nainggolan è un lontano parente del condottiero ammirato a Roma. Perisic e Brozovic sono ancora troppo alterni. Di fronte l’Inter si ritroverà una delle squadre più in forma del campionato, reduce da una brillante vittoria casalinga. Partita di difficile decifrazione (come quasi tutte le partite dell’Inter). Credo che Icardi vada schierato, così come penso che i due croati sopra menzionati potrebbero disputare un grande match contro una squadra che lascia giocare gli avversari senza troppi ostruzionismi tattici.
Tra i Viola occhio a Milenkovic e Veretout.
Domenica scorsa, nel lunch match, il Napoli ha disputato la sua migliore partita di questo primo scorcio di campionato. Quasi tutti alla lettura delle formazioni hanno storto il naso nel leggere quella dei partenopei. Ha avuto ragione Ancelotti, alla grandissima. 25 minuti di calcio spettacolo ed assoluta goduria per i tifosi azzurri. Insigne sempre più protagonista nel nuovo ruolo disegnatogli dal buon Carletto. Verdi che sembrava giocasse da sempre con i compagni del reparto offensivo. Hamsik improvvisamente padrone del nuovo ruolo affidatogli dal mister. Una rondine non vuol dir primavera e lo sanno bene i tifosi azzurri, che però ora iniziano a guardare al futuro non solo con qualche speranza ma soprattutto con qualche certezza in più. Domani sera gli azzurri si troveranno contro una delle squadre più in forma del momento. Quel Parma, capace di dar seguito alla vittoria a San Siro contro l’Inter, superando in casa il Cagliari, grazie anche ad un supergol di Gervinho. Partita dal risultato non scontato, come i più superficiali potrebbero pensare. Il Napoli come la Juve, dovrebbe ricorrere al turn over in vista del match di sabato prossimo. Credo che la concorrenza interna può far solo bene agli azzurri e quindi vedo un Milik in gol, anche per convincere Ancelotti ad essere schierato a Torino. Sul fronte opposto, attenzione agli ex, ancora di proprietà della società partenopea che vorranno mettersi in mostra, soprattutto ad Inglese, sempre più protagonista tra i ducali.
Ad Udine si incontrano due squadre che attraversano un buon momento di forma. L’Udinese, che mi convince sempre più partita dopo partita, ha in De Paul il calciatore dal miglior tasso tecnico. Merita di essere attenzionato anche Scuffet, ex enfant prodige, che sembrava essersi perso ma che sta tornando ai livelli di qualche anno fa. La Lazio, punta ad arrivare al derby con il morale alle stelle per dare il colpo di grazia ai cugini giallorossi. Per far ciò deve vincere in Friuli. Partita da tripla. Tra i biancazzurri, merita un plauso particolare il sempre presente Acerbi, oltre ovviamente i soliti noti : Milinkovic Savic e Immobile.
A Marassi si gioca Genoa Chievo. Due squadre uscire malconce dall’ultimo turno. Mentre per i rossoblu un passo falso all’Olimpico contro la Lazio era preventivabile, più pesante è sembrata la sconfitta interna dei clivensi. Il tema principale della partita è se riuscirà o meno Piatek a segnare per la sesta partita consecutiva. Non si può non consigliare Piatek, ma anche Kouame’ merita di essere seguito con attenzione. Nel Chievo penso che Giaccherini, nonostante l’età, sia tra i pochi in grado di poter sovvertire un pronostico che vede largamente favoriti i rossoblu.
Cagliari Samp, rappresenta l’occasione di rilancio per entrambe. I sardi hanno perso senza troppe attenuanti a Parma e tra le mura amiche vorranno riscattarsi immediatamente. Le ultime notizie danno Pavoletti per recuperato, anche se non di sa se verrà rischiato. Sarebbe molto grave una sua assenza. Tra i cagliaritani, come ogni settimana, non possiamo che consigliare Barella, il cui costo del cartellino aumenta di partita in partita. La Samp ha perso una partita che avrebbe meritato di pareggiare. La squadra continua a giocar bene, ma non può permettersi un altro passo falso. Si sta mettendo in luce un calciatore che calca da tempo i terreni della serie A. Mi riferisco ad Ekdal. È rientrato Praet e ciò rappresenta un valore aggiunto importante per i blucerchiati.
L’ottima Atalanta ammirata a San Siro domenica scorsa affronta il Toro ancora frastornato dopo la lezione di calcio impartita dagli uomini di Ancelotti. Partita dura, molto fisica. Zapata da una parte e Belotti dall’altra, prenotano un posto da protagonisti. Attenzione però anche a Pasalic e Soriano che potrebbero risultare letali per le difese avversarie, godendo proprio degli spazi che inevitabilmente i primi due apriranno per i loro compagni.
Spal Sassuolo è un bel derby emiliano romagnolo tra due squadre che giocano un gran bel calcio. La qualità dei calciatori farebbe propendere il pronostico dalla parte del Sassuolo. Attenti però alla Spal che in casa da’ a tutti filo da torcere. Tra i ferraresi dovrebbe giocare Paloschi che farà di tutto per sfruttare l’occasione che gli viene offerta. Stesso discorso va fatto per Babacar che dovrebbe far tirare il fiato all’ottimo Boateng.
Infine giovedì si gioca Empoli Milan. Due squadre che sinora hanno raccolto meno rispetto a quanto seminato. Tra i toscani si sta mettendo in luce Krunic, oltre al solito Caputo. Il Milan sta gettando via troppi punti per poter ambire ad uno dei primi quattro posti. La sua fortuna è che due delle avversarie dirette, Roma e Inter, sono partite anch’esse col freno tirato. Ora però non può più sbagliare, ne’ i rossoneri possono sperare che il Pipita tiri sempre fuori le castagne dal fuoco. C’è bisogno anche dei vari Chalanoglu e Suso, che finora hanno offerto prestazioni al di sotto del loro livello. Questi tre più Bonaventura sono sicuramente da schierare.
Con questo è tutto.
Alla ripresa ci sarà il big match che potrebbe già orientare l’intera stagione.
Pasquale Montesarchio
Fanta.Soccer