È trascorsa una settimana davvero intensa, divisa tra campionato e coppe europee. Da noi tutto procede secondo copione e il rischio di un torneo già chiuso, per quanto riguarda lo scudetto, sin da gennaio è sempre più concreto.
Nel big match di sabato scorso, la differenza l’hanno fatta i campioni ed in primis Cr7. Dopo 25 minuti in cui il Napoli sembrava voler proseguire sulla scia della partita dello scorso anno, sono saliti in cattedra i campioni bianconeri. Il duo Ronaldo Mandzukic ha rovesciato le sorti di una partita nella quale gli azzurri stavano conducendo meritatamente. A rendere più amara la giornata dei partenopei ci ha pensato Mario Rui, facendosi espellere per un doppio giallo, assolutamente meritato. Eppure il Napoli in 10 uomini, quasi a voler dire all’Italia intera che nonostante tutto non è ancora finita, ha ripreso a giocare come nei primi minuti arrivando a sfiorare il pareggio con Callejon. La partita è finita lì e il terzo gol siglato da Bonucci, ha solo messo il sigillo al risultato.
Mi sia consentita una piccola chiosa finale sull’arbitraggio del livornese Banti. Al di là delle sue origini che forse ne avrebbero dovuto sconsigliare la designazione, mi è sembrato in alcune decisioni fin troppo “casalingo”. La gestione dei cartellini è stata a dir poco iniqua. Che la Juve sia la squadra più forte e maggiormente attrezzata per la vittoria finale credo sia una verità inconfutabile. Ma è altrettanto incontestabile che, come accade in quasi tutti i settori della vita quotidiana, tra gli arbitri vi sia una quasi inconsapevole necessità di andare sempre in soccorso dei più forti. Paradossalmente chi ne esce penalizzata da questa situazione è proprio la Juve che ha una forza tale da non aver alcun bisogno di aiuti (anche non richiesti) esterni.
Prima di passare a presentare la prossima giornata non possiamo non complimentarci con le squadre italiane che si sono comportate alla grande nelle competizioni europee. Lazio a parte, ovviamente. Un plauso particolare va rivolto al Napoli per la splendida vittoria ottenuta contro i vicecampioni della passata edizione Champions. Un risultato che va addirittura stretto agli azzurri che avrebbero meritato di vincere con un punteggio ben più roboante.
Dopo le coppe europee, senza soluzione di continuità, il nostro campionato propone un “imperdibile” Torino Frosinone. Il Toro viene da una vittoria ottenuta in extremis a Verona contro il Chievo. Pronostico tutto a favore dei granata. Credo che Belotti potrà tornare al gol. Sul fronte frusinate ci si attende una partita di sacrificio e Hallfredsson potrebbe dire la sua.
La giornata di sabato si apre alle 15:00 con Cagliari Bologna.
I sardi, dopo la sconfitta con l’Inter vorranno trovare una vittoria per allontanarsi dai bassifondi della classifica. Gli uomini di Pippo Inzaghi, vengono da una vittoria molto importante che vorrebbero replicare. Credo che un pari sia il risultato più accreditato. Tra i cagliaritani occhio a Srna e Pavoletti. Tra i bolognesi sta iniziando a mettersi in luce Santander. Vediamo se saprà anche in trasferta confermare quanto di buono fatto vedere nell’ultimo turno.
Alle 18:00 al Friuli sfida in bianco e nero. Pronostico chiuso sulla carta. L’Udinese, anche per vendicare la scoppola subita nella passata stagione, proverà a rendere amara la giornata a Ronaldo (che al momento ha ben altri pensieri per la testa). Che possa riuscirci è davvero complicato anche solo pensarlo, però se c’è una cosa che ho imparato guardando partite di calcio da un po’ di anni, è che questo è uno sport molto strano dove ogni tanto accade qualcosa di impensabile. Staremo a vedere. Quanto ai protagonisti, tolti i soliti noti nella squadra di Allegri punterei su Bernardeschi. Tra i friulani di sta mettendo in luce Larsen.
Alle 20:30 si gioca Empoli Roma. I giallorossi ringalluzziti dalla vittoria del derby e dopo aver maramaldeggiato in Champions, devono tornare a vincere in trasferta. L’Empoli invece, dopo un buon inizio, sta lasciando troppi punti sul campo, pur continuando a non demeritare. Anche qui il pronostico vede favorita la squadra che non gioca tra le mura amiche. Credo che la fisicità di Dzeko e Nzonzi avrà un peso specifico rilevante sull’esito finale del match. Attenzione anche a Lorenzo Pellegrini, il più in forma tra i romanisti.
Nell’Empoli oltre al solito Caputo, sarà interessante vedere se il portiere Terracciano saprà ripetere la brillante prestazione sfoderata contro il Milan.
Domenica si parte con Genoa Parma. Ovviamente tutti gli occhi saranno puntati su Piatek, la cui quotazione cresce partita dopo partita (per la soddisfazione del Presidente Preziosi). Ma il Genoa non è solo Piatek. Ballardini sta dando un gioco alla squadra rossoblu capace di esaltare le capacità dell’intero reparto offensivo. La squadra poi è composta da un perfetto mix di calciatori giovani e più esperti, tra i quali si segnalano Criscito e Pandev. Nel Parma mancherà Gervinho e non è un’assenza di poco conto. Il terzetto Ciciretti, Ceravolo e Siligardi non credo sia in grado di poter creare grossi problemi alla retroguardia dei grifoni. Credo che sarà molto impegnato Sepe, che si sta ben distinguendo in questo inizio di stagione e che in caso di risultato positivo potrebbe risultare tra i migliori in campo.
A San Siro va di scena Milan Chievo. Anche in questo caso, il risultato dovrebbe essere scontato. Higuain & C. non dovrebbero avere molti problemi a violare la difesa avversaria. Il problema semmai sarà vedere se la difesa non disfarra’ quanto di buono realizzato in avanti. È tornato al gol Suso e non si può non consigliarlo assieme al Pipita in un match che molto prevedibilmente vedrà i rossoneri accampati nella trequarti clivensi. Del Chievo c’è poco da dire. Mancherà anche Giaccherini ed è un’assenza grave per gli uomini di mister D’Anna. Attenzione all’ex Birsa.
All’Olimpico di Roma va di scena Lazio Fiorentina. I biancazzurri devono dimenticare in fretta l’ultima settimana. Male nel derby, malissimo in Europa, la squadra di Pioli non può permettersi un altro passo falso. I Viola hanno vinto una partita condita da tantissime polemiche per il rigore ottenuto grazie al “carpiato” di Chiesa contro l’Atalanta. Partita da tripla. Immobile, Luis Alberto e Parolo da una parte, Pjaca, Benassi e Veretout dall’altra, sono i calciatori che mi sento di suggerire.
A Bergamo si gioca Atalanta Sampdoria. I padroni di casa, dopo un'ottima stagione scorsa, quest'anno dopo 7 giornate si trovano in una posizione di classifica cui non erano abituati. Con una sola vittoria all'attivo (alla prima giornata) hanno inanellato una serie di sconfitte e pareggi che li hanno portati a raggranellare fin qui solo 6 punti. Dire che sono costretti alla vittoria forse è troppo ma certamente i ragazzi di Gasperini scenderanno in campo con la voglia di rivalsa, alimentata certamente anche dall'amarezza per la "discussa" sconfitta di domenica scorsa contro la Fiorantina. I blucerchiati, dal canto loro, stanno invece disputando un'altra buona stagione ed hanno già all'attivo una gran bella vittoria contro il Napoli. Tra i padroni di casa non si può non segnalare Zapata (stranamente ancora a secco questa stagione) ed il solito Papu Gomez. Tra i blucerchiati, invece, Defrel è certamente uno dei più in forma (avendo all'attivo già 5 segni) ma anche l'inossidabile Quagliarella va sempre schierato.
Il match delle 18:00 è Napoli Sassuolo e si giocherà al San Paolo, campo sul quale appena 2 giorni fa i partenopei hanno battuto con grande merito (come detto in apertura) il Liverpool. Questa vittoria farà certamente da viatico per i padroni di casa gonfiando la loro autostima. Tuttavia sono certo che mister Ancelotti, dall'alto della sua grande esperienza, saprà tenere a bada l'ego dei sui calciatori riportandoli "sulla terra". Il Napoli, infatti, in campionato viene dalla cocente sconfitta di Torino contro la Juve e quindi, se vuole tenere i bianconeri ancora a vista (seppur lontani), non può permettersi un passo falso contro una squadra che negli ultimi campionati ha spesso dato del filo da torcere agli azzurri. Il Sassuolo quest'anno sta disputando una delle migliori stagioni degli ultimi anni ed infatti una vittoria al San Paolo consentirebbe addirittura il sorpasso.
Tra i padroni di casa credo che ci saranno tutte ottime prestazioni ma mi sento di segnalare sugli altri i soliti Mertens (che dovrebbe partire titolare visto il turnover con Milik per la Champions), Insigne ed Allan. Per gli ospiti chi potrebbe fare la differenza sono l'esperto Boateng e Berardi.
La giornata si chiuderà domenica sera alle 20:30 dove a Ferrara si giocherà SPAL Inter. I padroni di casa, dopo una bellissima partenza, hanno inanellato una serie di 3 sconfitte consecutive ed ora galleggiano a metà classifica. Gli uomini di Semplici, però, giocano un bel calcio ed hanno già dimostrato di essere attrezzati per fare un buon campionato e quindi sono certo che ci metteranno l'anima per vendere cara la pelle. L'inter, infatti, dal canto sua sembra essersi definitivamente ripresa da una partenza più che zoppicante in campionato e, da quando è cominciata la Champions, sembra che il doppio impegno settimanale abbia giovato agli uomini di Spalletti. Il risultato sembrerebbe scontato ma, nel calcio, mai dire mai.
Tra i padroni di casa occhio ad Antenucci e Lazzari. Mentre tra gli interisti il gladiatore Nainggolan ed il solito Icardi faranno, molto probabilmente, ancora una grande gara.
Godiamoci fino in fondo anche quest'altra giornata di campionato tenendo a mente che il prossimo weekend ci sarà la sosta e quindi c'è rischio di astinenza da fantacalcio!
Pasquale Montesarchio
Fanta.Soccer