Tra meno di due settimane il mondo della Serie A ripartirà e con esso inevitabilmente anche quello del fantacalcio. I preparativi fervono e ogni fantallenatore che si rispetti, tra un top di reparto e una scommessa low cost, ha già iniziato a studiare le proprie mosse per il tanto atteso giorno dell'asta del fantacalcio, evento in cui il margine di errore rasenta lo zero e che andrà a marchiare inesorabilmente il destino della stagione.

Oltre alle scommesse, ai possibili craque e ai colpi low-cost, ci sono quei giocatori che nella stagione passata hanno rappresentato, per motivi vari, una grande delusione per i fantallenatori che li hanno acquistati. Calciatori che, però, quest'anno potrebbero avere tutte le carte in regola per “ribaltare” i pronostici e regalare gioie ai fantallenatori che decideranno di puntare su di loro.

Emil Audero

Partiamo con Emil Audero, portiere blucerchiato che l'anno scorso ha disatteso le aspettative di chi aveva puntato su di lui all'asta, complice sicuramente una Sampdoria non proprio irresistibile (in particolare dal punto di vista difensivo) che è finita invischiata nella lotta per non retrocedere per tutto il campionato.

A livello statistico, sono ben 60 le reti subite dall'estremo difensore della Sampdoria, con 9 clean sheet e una media di 1.51 goal subiti a partita.

Nonostante quest'annata particolare in cui è stata tutta la squadra a soffrire, Emil Audero ha comunque dimostrato di essere un portiere affidabile e, sotto la guida di un allenatore di stampo difensivo come Claudio Ranieri, non potrà che migliorare quasi certamente l'annata appena trascorsa.

Giorgio Chiellini

Difensore di caratura internazionale, titolare quasi inamovibile nella difesa della squadra che da 9 anni consecutivi vince in Italia e discreto portatore di bonus: King Kong è l'identikit perfetto del difensore da acquistare al fantacalcio. O per lo meno lo era, prima dell'anno scorso. Già, perché l'ultima annata della colonna difensiva bianconera è stata la peggiore della sua carriera, dato che ad agosto dell'anno scorso andò incontro a una rottura del legamento crociato, costrigendo tutti i suoi sfortunati fantallenatori a tagliarlo e sostituirlo.

Con la nuova stagione alle porte, il peggio è ormai passato e il difensore bianconero è pronto a rientrare in campo. Di certo non è più considerabile come un top di reparto, sia per questioni di tenuta fisica, sia per una titolarità ormai da condividere in primis con Demiral e successivamente con De Ligt (attualmente ai box). Tuttavia, Chiello potrebbe ancora dire la sua nelle vostre fantarose. Acquistarlo a un prezzo ragionevole potrebbe fare la vostra fortuna.

Hans Hateboer

L'esterno destro olandese fu una vera e propria rivelazione nella stagione 18/19, nel corso della quale, oltre ad aver fatto registrare ben 34 presenze, mise a segno ben 5 goal e 5 assist. Tanta, tantissima roba per un difensore e inevitabile etichetta di top di reparto per la stagione successiva.

Annata 19/20 che però non va come previsto: l'ex Groningen non riesce a ingranare alla sua maniera e finisce l'anno con uno 0 alla casella delle marcature e ben 10 gialli. Un mezzo disastro se rapportato a quanto possa essere costato.

Puntare su di lui per quanto riguarda la stagione alle porte potrebbe essere un'arma a doppio taglio: l'annata appena trascorsa e la sua voglia di cambiare squadra potrebbero impaurire i fantallenatori. Tuttavia, le piste di mercato sembrano attualmente essersi raffreddate e la cessione di Castagne al Leicester rendono Hateboer l'unico e indiscusso proprietario della fascia destra. Le qualità per fare la differenza (mercato permettendo) come due anni fa ci sono tutte. Puntateci!

Adrien Rabiot

Discorso particolare, invece, per quanto riguarda Adrien Rabiot, al primo anno in Italia dopo essersi svincolato dal Paris Saint German. Il giovane francese ci ha messo un bel po’ a trovare la quadra quest'anno, deludendo le aspettative dei fantallenatori che avevano deciso di puntare fermamente su di lui.
Tuttavia, nella parte di stagione post-Covid, il centrocampista ex PSG ha fatto intravedere la cosiddetta luce in fondo al tunnel, mettendo in mostra tanta qualità e quantità. Con l'anno zero della Juventus e Pirlo in panchina, la consacrazione del Cavallo Pazzo alla Juventus e in ambito fantacalcistico non sembra certamente un'eresia: fateci più che un pensiero! 

Lasse Schone

Dopo aver incantato l'Europa alla guida del centrocampo dell'Ajax che sfiorò la finale di Champions League, Lasse Schone sbarca a Genova, sponda rossoblù: è un acquisto di grande caratura, forse uno dei più importanti dell'era Preziosi. I fantallenatori sorridono e si sfregano le mani pronti ad accaparrarsi oltre che un ottimo interprete del ruolo anche un gran tiratore di calci piazzati, che al fantacalcio si sa, sono oro. E Lasse, sotto questo punto di vista non si fa certo attendere, apponendo il suo sigillo su punizione nella sfida di Coppa Italia fra Genoa e Imolese: è il colpo che manda in visibilio i tifosi e convince definitivamente i fantallenatori a puntare su di lui.

Da lì in poi, è il vuoto più totale. Complice una squadra in difficoltà che riuscirà a salvarsi solamente all'ultima giornata, il regista danese concluderà la propria annata con 32 presenze, due gol (un rigore sbagliato), due assist e ben cinque ammonizioni: una totale delusione per chi all'asta ha speso fior di milioni per accaparrarselo.

La nuova stagione sotto la guida di un allenatore come Rolando Maran potrebbe essere la stagione del rilancio. Di sicuro l'ex centrocampista dell'Ajax avrà in mano le chiavi del centrocampo rossoblù, abbinando magari alla titolarità quei bonus che l'anno scorso sono mancati. Scommessa da fare!

Gaston Pereiro

Dopo aver incantato la massima serie olandese con la maglia dei Boeren, Gaston Pereiro arriva in Italia a gennaio pronto a ripetersi con la maglia del Cagliari. Tuttavia, le cose non vanno come sperato: il talento uruguagio non incide, complice il 4-3-1-2 adottato da Walter Zenga, in cui non riesce ad adattarsi. Il risultato è un'annata in ombra, conclusa con 10 presenze totali e un solo gol.

Nella stagione ormai alle porte, però, sulla panchina dei rossoblù c'è Eusebio Di Francesco con il suo 4-3-3 che potrebbe dare nuova linfa al talento uruguaiano dandogli finalmente la possibilità di esprimere le sue qualità nel suo ruolo prediletto, quello di esterno destro offensivo. El Tonga è pronto a giocarsi le sue carte e puntare un penny sul suo rilancio non sarà di certo una mossa sbagliata. Attenzione, però, perché per infortunio starà fuori circa 45 giorni. Tenetene conto in sede d’asta.

Rafael Leao

Arrivato dal Lille l'anno scorso per una cifra che si aggira intorno ai 30 milioni di Euro, l'attaccante portoghese alla sua prima stagione in Serie A ha alternato lampi di talento a buio totale, rivelandosi incostante e non riuscendo a esternare al meglio le sue qualità. Statisticamente parlando, inoltre, non ha brillato né per titolarità né per i bonus, garantendo infatti solamente 13 presenze dal primo minuto (31 totali) e mettendo nel sacco solamente 6 reti, di cui ben 4 nella seconda parte di stagione.

Come dimostrano i numeri, l'attaccante portoghese è riuscito a essere più costante quando affiancato da un attaccante come Zlatan Ibrahimovic. Considerando che lo svedese quest'anno ci sarà già ai nastri di partenza, Leao ha tutte le carte in regola per fare il salto di qualità decisivo nella sua seconda stagione in Italia: all'inizio probabilmente non garantirà titolarità, tuttavia un suo acquisto a un prezzo non eccessivo potrebbe rivelarsi un'arma vincente.

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