Il campionato è giunto nella sua fase cruciale. Il girone di ritorno è già iniziato e i primi verdetti potrebbero non tardare ad arrivare, nonostante una classifica più corta del previsto. Di certo qualche indicazione ormai ci è arrivata, specialmente su quei club che sono nettamente al di sopra delle aspettative e su quelli che, specie se si dà uno sguardo alla panoramica sulle quote della Serie A, non stanno rispettando la tabella di marcia prevista in estate. Ecco, dunque, una breve disamina sulle squadre top e flop di questa edizione del massimo campionato di calcio in Italia.

Partiamo da chi sta sicuramente sorprendendo in positivo più di tutti: il Milan di Stefano Pioli. La squadra rossonera, non a caso, sta occupando da inizio stagione il vertice della classifica, convincendo sia per quanto riguarda il gioco, che la costanza di risultati. Sono stati pochissimi, infatti, i passi falsi in cui sono incappati Ibrahimovic e compagni, battuti solo dalla Juventus e dall’Atalanta, per altro entrambe le volte a San Siro. Impressionante, invece, il cammino in trasferta, praticamente perfetto. Non è un caso che i milanesi fossero tra le squadre più in forma nel finale dello scorso campionato, al pari di un’altra grande sorpresa di questa stagione: la Roma di Paulo Fonseca.

I giallorossi non sono così distanti dalla vetta e occupano stabilmente le posizioni da Champions League sin dall’inizio. Dalla parte della squadra capitolina c’è la sorprendente facilità di vittoria contro le medio-piccole. Un tallone d’Achille, invece, è rappresentato dagli scontri diretti con le altre big, con le quali ha stentato e non poco. Basti pensare alle sconfitte contro Lazio, Atalanta e Napoli, mentre è andata meglio con Juventus, Milan e Inter, con cui sono arrivati tutti pareggi nel girone d’andata. Qualora dovesse riuscire a fare il salto di qualità con le grandi del campionato, la Roma potrebbe davvero dire la sua in chiave Europa e non solo. Se l’Inter è in continua lotta per il primo posto, come da aspettative iniziali, e la Juventus, dopo un inizio zoppicante, sta tornando nelle posizioni di vertice come da previsione, chi sta deludendo un po’ di più sono Lazio, Napoli e Atalanta.

I biancocelesti, infatti, hanno pagato nella prima parte di stagione gli impegni in Champions League, che hanno sottratto diverse energie in campionato agli uomini di Simone Inzaghi, ora in netta ripresa. I partenopei non riescono, invece, a trovare continuità di risultati, alternando belle prestazioni a partite da dimenticare. Il tutto nonostante i notevoli investimenti sul mercato, come quello da 70 milioni per Oshimen. I bergamaschi anche rispecchiano l’andamento degli azzurri, nonostante fossero dati addirittura come terza forza del campionato ad inizio stagione. Troppi passi falsi finora per la squadra di Gian Piero Gasperini, nonostante le potenzialità di una rosa capace di sfiorare i 100 gol realizzati nella scorsa Serie A. Ovviamente ancora è tutto possibile per queste tre squadre.

Guardando alle medio-piccole, sorprendono in positivo i cammini di Sassuolo ed Hellas Verona. La squadra di Roberto De Zerbi è un mix di giovani talenti e giocatori di una certa esperienza internazionale. I risultati della prima parte di stagione testimoniano la grande abilità dell’allenatore nel far giocare bene i neroverdi. Quella di Ivan Juric, invece, è una conferma di quanto di buono visto lo scorso anno, con una difesa ancor più rocciosa. Bene anche Benevento e Spezia, neopromosse in grado di giocarsela con chiunque, mentre sprofondano Torino e Fiorentina. Quest’ultima nonostante una rosa più che competitiva e il ritorno in panchina di un allenatore del calibro di Cesare Prandelli.

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