Si fa quel che si può, con il meglio che si ha. L’antica saggezza popolare c’introduce nell’undicesima giornata del campionato di Serie A 2013-2014.

In poco più di sette giorni saranno giocati tre turni, per un totale di 30 partite. Un vero tour de force per i team e…per i fantallenatori che sono chiamati a sfruttare la festività di Ognissanti per allestire il proprio fantateam dando un’occhiata al turnover, all’infermeria e ai referti arbitrali.

Fornirvi consigli su chi schierare è un puro esercizio di stile: oggi è troppo presto, ma domani sarà indubbiamente troppo tardi. Però qualche dritta è possibile fornirla ugualmente.

La Juventus ripresenterà Pogba a centrocampo, mentre Lichtsteiner è ancora ai box, così come Vucinic. Una chance per Fabio Quagliarella? Il giocatore pare ristabilito, ma forse è un azzardo metterlo nella propria fantaformazione. Al massimo uno spezzone di gara per lui.

La Fiorentina, priva di Cuadrado squalificato, riavrà Alberto Aquilani e Gonzalo Rodriguez. Il Milan deve uscire dalle sabbie mobili nelle quali è scivolato. Per farlo, e vincere la partita, dovrà essere più efficace in attacco dei viola (quindi si può dare fiducia a Mario Balotelli), perché non può contare sulla difesa, apparsa quantomeno distratta. Riuscirà ad approfittarne un Giuseppe Rossi in stato di grazia? Ci sentiamo di rispondere affermativamente.

Il turnover cannibale di Benitez non può far dormire sogni tranquilli a chi ha in rosa giocatori partenopei: Higuain partirà probabilmente dalla panchina, mentre Hamsik ritroverà la centralità nell’impianto offensivo napoletano. Contro un Catania rimaneggiato (Berghessio fuori due mesi, Spolli in dubbio, Plasil out fino a dicembre), è ipotizzabile un match ricco di gol, quindi chi ha Pandev, Insigne e Callejon, farebbe bene a metterli nell’undici titolare.

Al contrario chi l’ha sostituito sulla panchina partenopea, Mazzarri si trova meglio con rose ristrette e confermerà gli uomini visti in campo a Bergamo. La trasferta di Udine non sarà una passeggiata per l’Inter, ma il centrocampo di Guidolin non è forte come nelle passate stagioni: Alvarez potrebbe approfittarne per sfornare gol e assist, soprattutto sulle ripartenze. Attenzione però: Handanovic sembra destinato a dare forfait, così come Campagnaro. Gloria per Muriel? Perchè no?

La Roma è sembrata appannata contro il Chievo, ma solo dalla metà campo in avanti. L’assenza di Francesco Totti pesa, eccome. Il reparto arretrato continua ad essere una garanzia, anche se il gol dell’ex Alessio Cerci potrebbe essere una di quelle storie capaci di strappare titoloni sui giornali (oltre a voti elevati). Indubbiamente vale la pena rischiare la sua presenza, nonostante abbia davanti la retroguardia più forte, ad oggi, d’Europa.

Volendo fornire un po’ di suggerimenti spot, possiamo asserire che, con Gasperini, Gilardino sembra rinato e la difesa della Lazio non pare tra le più rocciose della massima serie; Candreva, però, partendo defilato può far male a una formazione che sta perdendo pezzi sulle fasce come il Genoa (Vrsalijko non recupererà); Toni, Iturbe, Martinho e Jorginho potrebbero mettere in seria difficoltà un Cagliari in vistoso calo e Diamanti tornerà fresco e riposato col Chievo.

Ma una fantaformazione non si fa solo con i trequartisti e le punte: servono difensori e onesti mestieranti a centrocampo. Perché non è detto che facendo molti bonus con gol e assist si vincano i fantacampionati, ma è certo che si perdano giocando per più di un turno in nove o dieci giocatori. Quindi lista degli squalificati e dei degenti alla mano e a fare la formazione.

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